(foto Vanessa Zenobini)

L’Italia si piazza al quarto posto nei World Games 2022 di Birmingham in Alabama, sconfitta per 5-2 dalla Francia.
Nel primo tempo gli azzurri faticano un po’ ad entrare in partita, forse per le energie spese in semifinale contro gli Stati Uniti, mentre la Francia approfitta di ogni occasione e nel giro di un minuto e mezzo (3.06 e 4.36) si porta sul 2-0. Gli azzurri reagiscono, hanno qualche occasione, colpiscono un palo con Pace, ma proprio nel capovolgimento di fronte subiscono la terza rete e si va al riposo con gli avversari in triplo vantaggio.
Nella ripresa gli azzurri rientrano con più carattere e più determinazione, ma subiscono la quarta rete, anche qui senza fortuna, appena dopo una bella occasione di Calore. L’Italia però non molla, continua a provarci e trova la rete con Bellini. I ragazzi guidati da Luca Rigoni acquistano coraggio, giocano con maggior pressing e raddoppiano grazie al tiro di Vendrame e possibile doppia deviazione di Bellini/Dal Sasso.
Mancano ancora 8 minuti e il tempo per provarci fino in fondo c’è tutto. Gli azzurri non si tirano indietro, tentano il tutto per tutto, non sempre con grande lucidità, ma non mollano, anche se il portiere avversario è sempre attento e il disco non entra. Negli ultimi minuti coach Rigoni chiama in panca il portiere Frigo per l’assalto finale. L’Italia sfiora la rete, ma a porta vuota, la Francia mette a segno il 5-2 e dopo pochissimi secondi il fischio della sirena sancisce la vittoria e quindi il bronzo per la Francia.

Peccato perchè, per quanto fatto vedere in questi giorni, gli azzurri meritavano qualcosa in più. Complimenti comunque a tutti i ragazzi che hanno dimostrato di dover crescere, ma di essere sulla buona strada, oltre ad avere carattere e voglia di farlo, e le guide giuste per accompagnarli.

Nella finale vittoria all’overtime degli Stati Uniti che si aggiudicano l’oro nella finale contro la Rep. Ceca al termine di una bella e tirata sfida.
Dopo un primo tempo iniziato a gran ritmo e con gli States maggiormente in possesso del disco, è la Rep. Ceca a passare in vantaggio a poco più di due minuti dall’intervallo.
Nella ripresa Stati Uniti più attenti, coperti da un sempre pronto Redmann, e lanciati per trovare il pareggio che, nonostante le parate del golie avversario, arriva a cinque minuti dalla fine.
I padroni di casa cercano di chiudere nei tempi regolamentari, ma devono anche stare attenti alle folate degli avversari.
La gara si chiude sull’1-1 e si va all’overtime.
Passano appena due minuti, con possesso disco praticamente sempre degli States, e una bella azione Noe-Sigmund porta al gol segnato dal “vicentino”, su un assist che mette fuori gioco il portiere.
Esplode la festa che prosegue anche durante le premiazioni.
Nella finale, oltre alla presenza di Sigmund, giocatore e guida tecnica dei Diavoli, di Fiala, nelle fila della Rep. Ceca e dalla scorsa stagione a Milano, in pista a rappresentare l’Italia l’arbitro Michele Slaviero.

Si chiude quindi così l’avventura degli azzurri dell’in line ai World Games, con un risultato che, anche se lascia un po’ di rammarico, crea buoni auspici per il futuro.