Fine settimana dedicato alla Coppa Italia e quindi sosta per i Diavoli che, in virtù della posizione di classifica alla fine del girone di andata, sono rimasti esclusi dalla competizione.
Si batteranno per il titolo, al Palahockey di Cittadella, la formazione di casa, Milano Quanta, Sportleale Monleale, Zardini Etichette Cus Verona Hockey, N.P. Molinese e Ghosts Padova, suddivise in due gironi eliminatori da tre squadre ciascuno. In semifinale andranno le prime due classificate di ogni gruppo e le vincitrici disputeranno domenica la grande finale. Favorite nei due gironi Verona e Milano, forte della sentenza del Collegio di Garanzia del CONI del 2 febbraio scorso, che ha ridato i punti tolti dal giudice ai lombardi e ribaltato quindi la situazione.
I vicentini avranno invece la possibilità di osservare le avversarie e di ricaricarsi, in vista del prossimo impegno che li vedrà in trasferta a Milano. I Diavoli hanno iniziato il 2016 con un passo diverso da come avevano chiuso e con alcune novità che stanno dando buoni frutti, anche se il cammino è lungo.

“Per quanto riguarda i Diavoli si vede bene che abbiamo ricominciato con un passo migliore – ha dichiarato il capitano Luca Roffo. – Ale (Alessandro Dall’Oglio che dal nuovo anno siede sulla panchina biancorossa) sta facendo benissimo, é in gamba e gestisce veramente bene le partite. É rientrato Simone, c’è più serenità e le cose stanno girando molto meglio! Questo non significa che non ci sia da lavorare, abbiamo molto da crescere, l’assenza di Mike pesa eccome e difensivamente parlando ci manca molto la sua esperienza e qualità! I nuovi arrivati hanno portato una bella ventata d’aria fresca e hanno dimostrato da subito di essersi ben integrati nelle meccaniche dello spogliatoio. La svolta c’è stata, ora bisogna “solo” continuare a crescere.”
– A livello personale non avere più l’impegno anche come allenatore cosa comporta?
“Per quanto riguarda me, mi sento molto più leggero, ho ritrovato la gioia di allenarmi e la spensieratezza che si può avere senza dover pensare a gestire la squadra! Spero di aiutare al massimo i compagni finché avrò forza di farlo… siamo veramente un bel gruppo e fare sacrifici con degli amici così diventa molto più facile!”