-2018/2019 News Serie A1 — 18 novembre 2018

Mc Control Diavoli Vicenza ha passato la terza fase della Coppa Italia, ieri sera in casa, con una netta vittoria contro Ferrara con il risultato di 14-0.

La gara non è mai stata in dubbio, anche se nel primo tempo i padroni di casa sono caduti in parecchie penalità che hanno dato qualche possibilità agli avversari di restare agganciati alla gara, in particolare nel primo quarto d’ora. Da parte loro i ferraresi hanno tentato, soprattutto nel primo tempo, di recuperare e di sfruttare le situazioni favorevoli, ma un po’ l’imprecisione e un po’ la prontezza dei portieri vicentini, nel primo tempo Alberti e nel secondo Michele Frigo, hanno chiuso ogni possibilità. I biancorossi invece, nonostante le penalità, hanno tenuto sempre le redini dell’incontro, hanno sfruttato le occasioni avute e ne hanno create di ulteriori, giocando una gara molto attenta, con concentrazione e senza mai abbassare la guardia, dimostrando ancora una volta la qualità di alcuni atleti, basti pensare ai sette gol di Delfino, con alcune grandi giocate, e ai suoi assist per i compagni. Buona prova per tutti comunque, soprattutto sul piano dell’approccio alla gara.
In rete anche Corradin che questa volta festeggia veramente i suoi 100 gol in biancorosso, visto che quello segnato all’overtime contro Cittadella, essendo la gara da rigiocare, non è valido.

Nel primo tempo i Diavoli hanno iniziato subito bene e dopo un paio di occasioni sono passati in vantaggio con Ustignani, al termine doppietta per lui, facendo subito vedere la loro determinazione e la volontà di portare a casa la vittoria. Per gli avversari un’occasione per Stricker deviata da Alberti, ma nel power play per i biancorossi palo e possibilità di raddoppiare. Dalla superiorità alla doppia inferiorità, i vicentini hanno stretto i denti e con un ottimo Alberti hanno ribattuto gli assalti degli avversari e in parità hanno raddoppiato con Ustignani. E’ stato forse l’unico tratto di gara in dubbio, poi i padroni di casa hanno preso in mano le redini del gioco senza più lasciare grandi possibilità, anche se si sono un po’ complicati la vita con le penalità. Il primo tempo, grazie alle reti poi di Delfino, Zerdin, Rossetto e  Corradin è terminato sul 7-0.
Nella seconda frazione di gioco tentativo di reazione del Ferrara, ma bravo Michele Frigo a ribattere e appena i vicentini hanno innescato il turbo sono arrivate una serie di reti che hanno messo in ginocchio gli avversari che sono anche calati sul piano dello spirito e della determinazione.
Un 14-0 che non ammette repliche e che ha dimostrato che quando i Diavoli sono veramente concentrati possono vedersela con chiunque.

“La partita è andata bene, non abbiamo mai perso la concentrazione perché sapevamo che era una partita difficile perché Ferrara ha un buon roster e sta crescendo molto  – ha dichiarato a fine gara Andrea Ustignani, difensore dei Diavoli. – Devo dire che abbiamo avuto un atteggiamento totalmente differente rispetto alla settimana scorsa nel derby con Asiago, in cui si vedeva già dal riscaldamento che eravamo partiti poco concentrati, forse troppo fiduciosi e probabilmente abbiamo sottovalutato l’avversario. Questa partita invece l’abbiamo preparata bene, da martedì e i risultati si sono visti. Però non si può dire una gara senza storia, perché ci siamo creati dei momenti di difficoltà perché facciamo troppe penalità e i portieri hanno fatto il loro. Avevamo anche preparato in spogliatoio un 4 a 2 e il caso ha voluto che lo giocassimo purtroppo. Però la squadra è stata dal primo all’ultimo concentrata e infatti una formazione come la nostra se ha possibilità di segnare deve realizzare tutte le occasioni che crea per mettersi in sicurezza. Sapevamo però che non era una partita facile perché o eri dentro o  fuori e l’abbiamo gestita al meglio”.
– Quest’anno la Coppa Italia sta andando meglio, visto che lo scorso anno l’eliminazione è arrivata per le condizioni della pista e la decisione del Giudice Sportivo. Dove possono arrivare i Diavoli?
“Adesso non voglio dire nulla, ma il roster per far bene ce l’abbiamo. L’innesto di Delfino ha portato veramente qualcosa in più, basta vedere dai gol e dalle statistiche. E’ un goleador e ci sta dando una mano. Devo dire che all’inizio giocavamo in una maniera un po’ diversa, ora siamo tornati alle linee normali e si vedono i risultati. Io credo che i Diavoli, come hanno fatto vedere l’anno scorso, possono dare tanto e arrivare in fondo. Però ogni partita ha la sua storia, bisogna giocarla e pensare di avere di fronte sempre la squadra più forte che c’è perché molto dipende dalla mentalità. Non basta vincere, ma bisogna avere la mentalità da vincenti e vedo che piano piano ci stiamo arrivando”.
– Ti aspettavi un Ferrara diverso?
“Non avevano il loro primo portiere, anche se chi ha giocato ha fatto comunque bene con delle grandi parate, ma ad un certo punto la squadra ha mollato. Sai quando vai sotto di così tanti gol e non riesci a segnare anche nei momenti favorevoli e prendere la carica fai fatica a tenere. Devo dire che questa volta è andata molto bene a noi, abbiamo giocato ordinati, abbiamo gestito il disco. Loro hanno avuto parecchi power play a favore e temevo potessero segnare, mi aspettavo potessero farlo, e sull’1-0 o 2-1 segnare o meno un gol può cambiare la partita. Hanno avuto delle occasioni che non hanno sfruttato al meglio, ma stanno facendo un ottimo campionato e cresceranno sempre di più e gli auguro di farlo. E’ stata la mia squadra fino ai 19 anni e quindi spero possano fare bene. Ecco la cosa brutta di giocare contro le ex squadre dove sei stato da sempre è che ti accorgi del tempo che passa. Quelli che vedevi come ragazzini e ti guardavano dal basso verso l’alto ora sono cresciuti e ti guardano dall’alto verso il basso e capisci che l’età anagrafica della tua carta di identità è andata troppo avanti. Ad esempio vedere in pista un giovane come Zabbari che è cresciuto con noi della serie A di Ferrara e vederlo ora in campo a giocare è strano e ti rendi conto di essere ‘vecchio’….Però gli do ancora del filo da torcere e di sicuro non mollerò mai”.
– Da ‘vecchietto’ hai segnato anche due gol.
“Devo dire che mi è andata bene e alla prima occasione sono riuscito a segnare e poi il gol ti carica. E sono anche contento di essere tornato al mio ruolo, perché io gioco da difensore e da attaccante non è il mio, sono un difensore puro, quindi riesco ad esprimermi molto meglio giocando da dietro e inoltre la nostra linea ha girato veramente bene. Siamo quindi contenti, anche se abbiamo fatto un piccolo passo, è solo l’inizio”.

Tabellino
Mc Control Diavoli Vicenza – Ferrara Hockey (7-0) 14-0

Mc Control Diavoli Vicenza: Alberti, Frigo M., Loncar, Delfino, Tabanelli, Pozzan, Ustignani, Testa F., Zerdin, Roffo, Rossetto, Frigo N., Corradin, Simsic.
All. Angelo Roffo

Ferrara Hockey: Del Ben, Ferrioli, Stricker, Yahyaoui, Pazzaglia, Veronese, Podda, Pistellato, Dell’Antico, Ferrioli, Pasti, Lettera, Zabbari, Bellini, Mazzarol.
All. Alessio Buzzo

Arbitri: Lottaroli e Marri

RETI
PT: 1.58 Ustignani (V), 14.14 Ustignani (V), 15.35 Delfino (V), 17.15 Zerdin (V), 18.26 Rossetto (V)pp, 20.46 Corradin (V), 24.20 Delfino (V);
ST: 29.31 Delfino (V), 35.48 Delfino (V), 39.08 Loncar (V), 41.46 Delfino (V) pp, 43.28 Rossetto (V), 46.15 Delfino (V), 49.18 Delfino (V).

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