Ultima spiaggia per restare in corsa, in gara 3 a Milano, giovedì 23 con inizio gara alle 20.30

Mc Control Diavoli Vicenza esce sconfitto anche da gara 2 contro Milano che infligge un pesante 13-4 ai biancorossi, poco brillanti, poco lucidi e troppo nervosi per quasi tutto l’incontro.

CI si aspettava una reazione e una prova di orgoglio da parte dei vicentini, dopo la sconfitta a Milano che aveva fatto vedere già qualche segnale non positivo, ma che poteva chiudersi come una serata no, invece sulla pista di casa, davanti al proprio pubblico i Diavoli non sono stati in grado di fare il loro gioco, hanno commesso molti errori, hanno lasciato troppo spazio agli avversari che hanno mantenuto le redine della gara quasi sempre. Unico momento in cui i vicentini sono sembrati in partita è stato quando, dopo essere andati sotto per 2-0, sono riusciti a pareggiare e passare in vantaggio. Poteva essere il momento della svolta, ma è stata decisiva la penalità, fuori Testa, che ha concesso il power play a Milano, bravo a sfruttarlo e portarsi sul pareggio. Una volta sul 3-3 è stato lasciato troppo spazio agli avversari che si sono portati in vantaggio e poi hanno allungato, chiudendo il primo tempo sul 7-3.
Nel secondo tempo c’è stata la reazione dei vicentini che sono partiti all’arrembaggio, ma hanno trovato sulla loro strada un Mai molto attento ed anche parecchia imprecisione. Di nuovo però una penalità ad aprire la strada al Milano che ha approfittato per aumentare la differenza reti.  I Diavoli hanno tentato nuovamente qualche reazione, ma sempre con poca lucidità e scoprendosi ulteriormente per le incursioni degli ospiti, sempre pericolosi e talvolta anche imprecisi. Ancora errori in casa biancorossa e troppo nervosismo, hanno permesso ad un Milano sempre brillante di affondare sfruttando in due occasioni il power play e in parità gli ampi spazi lasciati dai vicentini.

Al termine vittoria per 13-4 (negli ultimi minuti gol di Loncar che porta a quattro le reti biancorosse e di Ronco per i lombardi a meno di un minuto dal fischio finale) a favore del Milano che festeggia, trovandosi in vantaggio per 2-0 nella serie e che già giovedì potrà giocarsi in casa il primo match point, e tanta delusione in casa Diavoli chiamati a tentare la grande impresa in gara 3 per restare in corsa.
“Mi scuso con il pubblico e con la società perché una sconfitta così non è accettabile – ha dichiarato a fine gara coach Roffo. – Abbiamo fatto molti errori e siamo stati molto nervosi. Siamo partiti e siamo andati sotto di due reti, poi siamo riusciti a recuperare e ad andare in vantaggio e poi per quattro volte di seguito abbiamo lasciato l’uomo libero davanti alla porta, cosa che non deve accadere. Meritiamo questa sconfitta perchè Milano ha giocato benissimo e non c’è nulla da eccepire sul risultato. Non c’è nessun tipo di scusante per noi e verso la fine della partita ci sono anche saltati i nervi e questo non deve accadere. Ho dovuto chiamare time out per placare gli animi e non rischiare di avere qualche penalità pesante e magari qualche squalifica, visto che giovedì abbiamo un’altra partita e dobbiamo essere tutti presenti. Quindi una sconfitta pesante che tutti, dall’allenatore a tutti i giocatori, abbiamo perso malamente. L’unica cosa che possiamo fare è pensare alla partita di dopodomani in cui dovremo andare in campo e giocare sicuramente molto meglio. Per lo meno giocare fino all’ultimo con freddezza, lucidità e determinazione. Poi la partita si può vincere o perdere, ma è terribile perdere in questo modo, facendosi saltare i nervi e facendo errori grossolani che non sono da una squadra come questa. Non ci sono molte analisi da fare: abbiamo provato ad utilizzare tutti e due i portieri, abbiamo provato a giocare con  tutti i giocatori, ma non abbiamo trovato con nessuna linea le contromisure adatte per restare in partita. Soprattutto abbiamo sbagliato le situazioni in cui eravamo in difesa, abbiamo sbagliato la marcatura a uomo in molti casi, quindi dovremo riflettere, anche se c’è poco tempo e dovremo ritornare in campo dimenticando queste due gare e giocando al massimo, come se si partisse da zero perché non deve finire in questo modo. Questa stagione ci ha dato delle belle soddisfazioni, ma una delusione con una sconfitta di queste dimensioni è difficile da digerire”.
– Quindi si volta pagina e si va a Milano per provare l’impresa.
“Si volta pagina e si va a Milano senza aver nulla da perdere, consapevoli che dovremo giocare al duecento per cento delle nostre possibilità e con la convinzione di potercela fare perché assolutamente non dobbiamo e non vogliamo scendere in pista già sconfitti. Andiamo per fare la nostra partita, come se fosse la prima della serie, che è poi l’unico modo per restare in corsa in questa finale”.

Tabellino
Mc Control Diavoli Vicenza – Milano Quanta (3-7) 4-13

Mc Control Diavoli Vicenza: Alberti, Frigo M., Loncar, Delfino, Tabanelli, Pozzan, Maran, Ustignani, Zerdin, Roffo, Rossetto, Frigo N., Corradin, Simsic, Testa.
All. Angelo Roffo

Milano Quanta: Mai, Peruzzi, Crivellari, Barsanti, Bellini, Baldan, Buggin, Lievore, Lettera A., Rigoni F., Comencini, Ferrari, Belcastro, Banchero, Ronco, Munari.
All. Luca Rigoni

Arbitri: Fonzari e Grandini

RETI
PT: 00.15 Belcastro (M), 4.48 Lievore (M), 7.17 Corradin (V), 8.55 Delfino (V), 11.54 Corradin (V), 13.50 Lettera (M) pp, 14.20 Crivellari (M), 16.30 Belcastro (M), 19.37 Banchero (M), 20.42 Lievore (M);
ST: 29.48 Comencini (M) pp, 37.34 Ferrari (M), 40.31 Comencini (M) pp, 42.17 Ferrari (M) pp, 47.48 Loncar (V), 49.18 Ronco (M).