Mc Control Diavoli Vicenza fa il suo esordio in campionato sabato 26 ottobre, inizio gara ore 18.00, in casa contro Ferrara.

Dopo la sconfitta nella Supercoppa italiana, i vicentini hanno ritrovato Angelo Roffo che ha accettato la nuova sfida di tornare a guidare la formazione per  affrontare tutte le competizioni di questa stagione.

I vicentini si presentano ai nastri di partenza con un roster rinforzato che deve però abituarsi ancora a giocare insieme e amalgamarsi. Ci vorrà tempo, ma la qualità c’è ed anche la determinazione da parte di tutti.

“Avevo rinunciato alla panchina per impegni di lavoro, ma quando mi hanno chiamato non ho potuto dire di no – spiega il coach dei biancorossi. – Vicenza riveste un ruolo speciale per me e sono disposto a fare un’eccezione. E poi quest’anno ci sono tanti stimoli e tanti impegni. E’ una squadra che lo scorso anno ha vinto e si è rinforzata, quindi l’obiettivo, non possiamo nasconderci, è quello di vincere. Certo dobbiamo rispettare tutti gli avversari, a partire da Milano che ha dimostrato ancora una volta di essere una grande squadra, con ottimi giocatori, ma anche tutti gli altri: Ferrara, che troveremo sabato e che con i due americani, che dicono di qualità, ha rinforzato un gruppo già forte, Padova, Monleale. Ma tutte le squadre sono temibili: Torino con la velocità di un gruppo giovane, Asiago che sta facendo crescere atleti giovani e lo scorso anno ci ha fatto penare, Verona, Cittadella e poi Piacenza, neopromossa e quindi un’incognita”.
– Sabato appunto si parte dal Ferrara.
“Sabato vedremo subito coma sarà Ferrara con i due nuovi giocatori americani, una squadra che ci ha messo in difficoltà lo scorso anno e che può essere anche quest’anno un osso duro. Dovremo quindi avere la massima attenzione e determinazione, perché nessuno ci regalerà nulla”.
-Coma sta la squadra?
“C’è molto da lavorare, perché alcuni giocatori sono già in condizione e altri non ancora, ma sono fiducioso. Ci mancherà per qualche mese Rok, ma abbiamo giovani di talento che possono portare quel po’ di freschezza e creatività in più. Mi aspetto una resa altissima da tutti e un’ulteriore crescita e il raggiungimento della maturità da parte di chi ha già dimostrato di avere talento e qualità lo scorso anno”.