-2018/2019 News Serie A1 — 12 maggio 2019

Mc Control Diavoli Vicenza conquista la vittoria a Padova, in gara 4 delle semifinali play off, con il risultato di 7-5 e stacca il biglietto per la finale a cui è già arrivato Milano Quanta, battendo in tre partite Verona.

E’ stata una gara da due volti: un primo tempo di marca biancorossa in cui i vicentini hanno spinto e preso un buon vantaggio e un secondo tempo in cui i padroni di casa hanno reagito e recuperato, anche se non sono mai riusciti ad agguantare il pari, ma la partita è diventata più tesa e più difficile per i vicentini.
Alla fine vittoria di carattere e di cuore per i Diavoli che hanno dimostrato di avere valore e qualità nei singoli, ma anche un ottimo gruppo e di essere in grado di stringere i denti e superare anche i momenti difficili.

Nel primo tempo ottimo avvio di Vicenza che impegna subito Laner, pronto a rispondere a tre conclusioni di bomber Delfino, ma che nel power play per i Diavoli, fuori Pace, dopo aver ribattuto un tiro non riesce a respingere la conclusione di Loncar. Passa una manciata di secondi e questa volta è Ustignani a raccogliere la ribattuta del portiere patavino e a segnare portando dopo meno di tre minuti i biancorossi sul 2-0. I Ghosts reagiscono con un tiro dalla distanza, al quale risponde Alberti, chiamato in cattedra per difendere la porta dagli attacchi dei padroni di casa con Zerdin in panca puniti. Con le squadre in parità bella azione con Delfino e Loncar, conclusione appena fuori, e poi ancora Vicenza pericoloso nel power play, fuori Campulla, con Delfino che prima trova Laner sulla sua strada e poi va in gol trovando una fessura sul primo palo. Diavoli in vantaggio per 3-0, Padova chiama time out, ma si riprende con un’altra occasione per Delfino e poi  con due belle parate di Alberti. Vicenza ci prova anche con Frigo e Ustignani, ben lanciato da Roffo, e dall’altro lato Padova colpisce un palo con Leben e impegna Alberti , bravo su conclusione di Francon. I Diavoli attaccano con Zerdin, il cui tiro, ribattuto da Laner, viene raccolto da Delfino implacabile ed è il 4-0 per i biancorossi. Padova risponde con Fink sul quale interviene Alberti e poi penalità di 2 più 2 minuti a Zerdin che, alla terza penalità, è costretto a stare fuori per dieci minuti. Nei quattro minuti di superiorità Padova ne approfitta e accorcia con Elia Calore. Vicenza risponde con Loncar e Delfino, conclusione appena fuori, e poi Padova con Leben a cui dice no Alberti.  Ancora Delfino, tiro di poco alto, e poi negli ultimi 20 secondi  Padova accorcia con Pace e Vicenza fa cinquina con una bella discesa e un tiro insidioso di Loncar e il primo tempo termina sul 5-2 per i Diavoli.

Al ritorno in pista è Padova ad essere pericoloso con Elia Calore che impegna in più occasioni Alberti. I Diavoli arrivano al tiro con Simsic, ma Laner ribatte. Nel momento di maggior pressione dei Ghosts, i vicentini allungano il vantaggio con un bel tiro di Delfino che fa passare in mezzo alle gambe di Laner il disco. Padova reagisce e i Diavoli hanno qualche momento di calo. Alla penalità chiamata a Corradin i vicentini riescono a tenere bene, grazie ad Alberti, e con le squadre in parità sono un po’ imprecisi sulle conclusioni o trovano Laner sulla loro strada. Alla penalità fischiata a Rosso è Laner a rendersi protagonista e a difendere bene la porta dei padroni di casa. Ci prova Zerdin, ma prima trova il palo esterno e poi il goalie patavino. Alberti risponde bene alla conclusione di Sodrznik, ma nulla può quando Fink raccoglie una ribattuta e porta i suoi sul 3-6.  Padova prende coraggio e fa il bis, di nuovo raccogliendo con Pace una ribattuta del portiere vicentino. A circa quattro minuti dal termine i Ghosts si portano sul 4-6 e tentano la rimonta pressando i biancorossi che accusano un po’ di tensione e di stanchezza. Padova non molla e con Leben arriva al 5-6 a meno di due minuti dal termine. Poi per tentare l’ultimo assalto toglie il portiere, ma con un autogol e il 5-7 per i vicentini si chiude praticamente la gara che registra a tre secondi dal termine una penalità fischiata a Elia Calore.
Al fischio finale festa in casa Diavoli che arrivano alla finale, al termine però di una serie che, tranne in gara 3, è stata sempre combattuta.

 “Enorme soddisfazione per essere arrivati in finale, uno dei nostri obiettivi di questa stagione, dopo quello della Coppa Italia  – ha dichiarato a fine gara coach Angelo Roffo. – Volevamo la finale e adesso proveremo a dare il massimo per vincere. Naturalmente Milano, che è una squadra molto forte, vorrà fare lo stesso, ma saremo lì a giocarcela. Come più volte detto, massimo rispetto per gli avversari, che non deve essere timore. Abbiamo una squadra che ha grandi qualità e che riesce a tenere anche nei momenti difficili, come ad esempio in quest’ultima gara, nel finale del secondo tempo perchè c’era tanta tensione. Alla fine siamo usciti bene anche da questa partita, molto difficile perché anche Padova è una buona squadra e ha tentato il tutto per tutto. Siamo usciti da una semifinale molto difficile, ma sono soddisfatto. Volevamo chiuderla con gara 4 per avere una settimana di recupero, certo saremmo stati contenti di chiuderla in tre partite come ha fatto Milano, ma tranne gara 3, sono state tutte partite molto combattute e sofferte, quindi bene così. Complimenti quindi al Padova, ma grande gioia per essere di nuovo in finale, perché siamo sempre più presenti con continuità negli appuntamenti che contano. Quest’anno abbiamo vinto la Coppa Italia e adesso andiamo a giocare questa serie della finale per dare il massimo e cercare di vincere”.
I pronostici davano per favorite per la finale proprio Milano e Vicenza.
“Il nostro obiettivo dichiarato era arrivare in finale in Coppa Italia e in campionato. Non arrivarci sarebbe stato un fallimento. Certo non è facile mantenere i pronostici e lo dimostrano le partite. Siamo stati bravi noi e anche Milano perché partire da favoriti, con tutta la pressione addosso, non è facile, ma siamo riusciti a superare anche le difficoltà e ad arrivare in fondo. Quindi complimenti ai ragazzi, alla società e ai tifosi che anche stasera sono stati straordinari e il fatto di aver rispettato una previsione che ci ha messo pressione addosso dimostra che questa squadra, nonostante dei passaggi a vuoto, che ci stanno, e dei momenti di difficoltà, normali nell’hockey, ha il carattere e la maturità per arrivare dove vuole arrivare”.

Tabellino
Ghosts Padova – Mc Control Diavoli Vicenza (2-5) 5-7
Ghosts Padova: Laner, Morandin, Francon, Calore E., Calore C., Rosso, Grancara, Carron Davide, Campulla, Carron Daniele, Fink, Zorzo, Sodrznik, , Leben, Mengato, Pace.
All. Riccardo Marobin

Mc Control Diavoli Vicenza: Alberti, Frigo M., Loncar, Delfino, Tabanelli, Pozzan, Maran, Ustignani, Zerdin, Roffo, Rossetto, Frigo N., Corradin, Simsic, Testa.
All. Angelo Roffo

Arbitri: Grandini e Basso

RETI
PT: 2.26 Loncar (V) pp, 2.41 Ustignani (V), 7.37 Delfino (V) pp, 15.36 Delfino (V),  18.55 Calore E. (P) pp,     24.40 Pace (P), 24.58 Loncar (V);
ST: 28.46 Delfino (V), 43.18 Fink (P),45.49 Pace (P), 48.16 Leben (P),  48.39 Zerdin (V)

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