2014/2015 News Serie A1 — 25 gennaio 2015

(foto di Andrea Scalabrin)   E’ finito con un pareggio per 3-3 il derby fra Diavoli Vicenza e Ghosts Padova, al termine di una partita dai due volti: un brutto primo tempo per i padroni di casa, apparsi disorientati e sempre in difficoltà di fronte alla grinta, il pressing e la freschezza degli avversari, e un secondo tempo combattuto, di marca maggiormente biancorossa, in cui ci sono state occasioni per vincere per entrambe le squadre e in cui quindi il pari può essere il risultato che rispecchia l’andamento della gara.

Il Padova parte subito bene e si avvicina alla rete dopo cinque minuti di gioco per una deviazione di Bellinaso che rischia l’autogol, poi è Alberti, il portiere vicentino, a sventare un tiro di Mantovani, ma è pressing del Padova, il Vicenza soffre e Nahtigal fa subito vedere di che pasta è fatto impegnando l’estremo difensore berico che riesce a deviare il tiro sopra la traversa. Gli avversari non approfittano del primo power play, fuori Corradin, e i Diavoli si fanno vedere in attacco con Basso e al power play a loro favore, fuori Tartaglione, si rendono pericolosi con tiro di Corradin e di Roffo, ma Gadioli fa buona guardia. Ristabilita la parità bella discesa di Corradin che conclude a lato e sul capovolgimento di fronte sono i Ghosts a passare al 18.07 con rete del giovane Vendrame, servito dall’ex biancorosso Zazzaron. I Diavoli accusano il colpo, ci prova Pozzan ma il tiro è debole e alla penalità fischiata a Maran, Padova raddoppia con Tartaglione dopo due minuti. Vicenza chiama time out per rifiatare e riorganizzare le idee, rientra e va al tiro con Marcon, ma è ancora Padova ad avere due occasioni ben ribattute da Alberti che risponde anche alla conclusione ravvicinata di Nahtigal a un minuto dal termine. Gli avversari non mollano e trovano la terza rete con l’ex Zazzaron che a 28 secondi dal fischio con tiro centrale infila Alberti per il 3-0 per i padovani con cui si chiude il primo tempo.

Nella seconda frazione di gioco la musica cambia, i Diavoli rientrano con più convinzione e al 26esimo riescono ad accorciare con un uno, due micidiale prima con Corradin servito da Roffo e poi con Pozzan su assist di Bettello. E’ il 3-2 e Padova chiama time out, ma alla ripresa del gioco è ancora Vicenza ad avere un’occasionissima per il pareggio con Bellinaso che si vede ribattere la conclusione ravvicinata da Gadioli. I Ghosts si fanno vedere, ma è attento Alberti e alla penalità fischiata a Pagnoni Vicenza prova l’assalto, ma un po’ di imprecisione e il portiere avversario spengono le possibilità di pareggio. I Ghosts quando ripartono sono comunque pericolosi: Nathigal colpisce anche il palo a metà tempo, poi è Andy a sventare le incursioni dello slovacco, di Pistellato e degli altri attaccanti padovani. Vicenza risponde con Roffo e alla penalità fischiata a Vendrame è proprio l’allenatore-capitano dei biancorossi a infilare Gadioli con tiro micidiale che colpisce il palo interno e va in rete per il 3-3. La partita diventa così una vera battaglia con occasioni di passare in vantaggio per entrambe le squadre, Alberti si supera su Nahtigal alla conclusione da distanza ravvicinata e Gadioli blocca le incursioni vicentine. Alla penalità fischiata a Pozzan Padova prova ad andare in rete, ma è attento Alberti e ristabilita la parità, da segnalare la penalità partita a meno di due minuti dal termine al padovano Montanari, i Ghosts, memori di come si sono chiuse le ultime partite, fanno trascorrere l’ultimo minuto in attesa del fischio della sirena che sancisce il pareggio per 3-3.

“La partita col Padova è stata difficile come da pronostico – dichiara a fine gara Filippo Pozzan, attaccante dei Diavoli, autore della seconda rete biancorossa. – In settimana avevamo riguardato la gara Padova – Verona per studiare le avversarie, visto che dopo il derby con i padovani la prossima settimana affronteremo Verona in Coppa Italia. Negli allenamenti avevamo preparato due diverse tipologie di approccio, una un po’ più aggressiva e una un po’ più difensiva, consapevoli di aver di fronte una squadra molto veloce e molto giovane. Puntavamo a sfruttare a nostro favore la loro poca esperienza, ma nel primo tempo non ci siamo riusciti.  Il Padova è una squadra molto giovane, ma molto tenace, grintosa e in diverse occasioni ha dimostrato di saper giocare un bell’hockey”.
– Al termine del primo tempo cosa vi siete detti?
“Il primo tempo è stato surreale, sembrava che qualcosa non girasse, arrivavamo secondi su ogni disco, poi nel secondo tempo siamo riusciti a riorganizzare le idee e nei  primi due cambi siamo riusciti a fare l’uno/due che ha anche un po’ intimorito gli avversari”.
– Il pareggio è un risultato giusto?
“Forse ci meritavamo qualcosa in più, o comunque abbiamo avuto qualche altra occasione oltre ai gol, anche se Andy ha fatto delle parate molto difficili, però davanti al nostro pubblico sarebbe stato bello portare a casa la vittoria”.
– Prossimo week end Coppa Italia.
“Abbiamo trovato una squadra che si è ulteriormente rinforzata, con Ciresa e l’allenatore Rela, una squadra piena di ex (Stevanoni, Ciresa, Valbusa) che è riuscita a bloccare Milano in campionato e sta attraversando un buon periodo. Sicuramente sarà una partita diversa dell’andata (7-4 per i Diavoli con tripletta di Basso), però la posta in palio è alta e ce la metteremo tutta per far durare la competizione il più a lungo possibile”.
– Cosa vuoi dire agli ex vicentini o a qualcuno di loro in particolare?
“Mi rivolgo in particolare al mio antagonista Stevanoni, che finalmente ha il suo numero 11 che a Vicenza non poteva avere perché ce l’avevo io per anzianità di squadra, sottolineo di squadra. All’andata sono riuscito a spuntarla e in maniera abbastanza egregia, spero di fare altrettanto nei prossimi due impegni perché li incontreremo due volte nel giro di due settimane e il conto rimane quindi aperto”.

Tabellino
Diavoli Vicenza – Ghots Padova (0-3) 3-3

Diavoli Vicenza: Alberti, Guglielmi, Bellinaso, Bettello, Corradin, Bortoluzzi, Marcon, De Lorenzi, Pozzan, Basso, Roffo, Stella, Maran, Rossetto, Baggio.
All. L. Roffo

Ghosts Padova: Gadioli, Laner, Vendrame, Pistellato A., Tartaglione, Zanon, Nahtigal, Pagnoni, Veronese, Baldan, Montanari, Longo, Pistellato G., Berto, Zazzaron.
All. A. Buzzo

Arbitri: Rigoni di Asiago e Colcuc di Verona

Ret:
PT:  18.07Vendrame (P), 20.26 Tartaglione (P) pp, 24.32 Zazzaron (P);
ST: 26.16 Corradin (V), 26.56 POzzan (V), 43.37 Roffo (V) pp.

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