Sabato 1 e domenica 2 marzo fine settimana di sosta per il massimo campionato di hockey in line che riparte l’8 marzo per le ultime tre gare della regular season. Per Immobiliare Neve Diavoli Vicenza il turno di riposo servirà per recuperare gli infortunati e per prepararsi ad affrontare le ultime partite della regular season, anche se ormai l’obiettivo play off è sfumato essendo a nove punti dalla quarta. Con la sconfitta per 3-2 sulla pista di Padova, infatti, i vicentini hanno visto allontanarsi la possibilità di agganciare il treno delle prime e per la prima volta da quando la squadra è approdata in A1, nel maggio 2004, non ci saranno i Diavoli a lottare nella fase finale della stagione. In casa Diavoli, nonostante il rammarico per l’obiettivo mancato, c’è però la convinzione per continuare a fare bene ed onorare più che si può questo campionato cercando di ottenere il massimo negli ultimi tre scontri che vedono i vicentini affrontare in casa la neopromossa Novi Ligure, sempre in casa il derby contro Asiago e, per chiudere, la trasferta a Roma contro i Mammuth.

“A Padova abbiamo giocato il miglior primo tempo della stagione nonostante le assenze – ha dichiarato il capitano biancorosso, Luca Roffo, fuori contro i Ghosts per squalifica. – Il secondo tempo è stato giocato in maniera diversa e l’infortunio a Pozzi (Filippo Pozzan, costretto ad abbandonare la pista per problemi alla spalla) si è fatto sentire. Era inevitabile viste le assenze, arrivare in fondo stanchi e pagarlo”.

– Da capitano qual è il bilancio di questa stagione?
“Da capitano posso dire che in noi non è cambiato nulla, anche se siamo consapevoli che potevamo dare di più, ma siamo tutti abbastanza maturi per capire che alle volte le non cose non girano come si vorrebbe. Io questa squadra la vedo ancora bene, magari con qualche forza fresca e un sistema di gioco adatto a valorizzare l’esperienza. Quest’anno non abbiamo avut nessuna delle due cose”.

– Qualche tuo compagno ha detto che i Diavoli sono “vecchi”?
“Personalmente non mi sento vecchio e spero di poter dare ancora tantissimo ai Diavoli e a questo sport”.

– Per quanto riguarda le avversarie, chi vedi meglio nella corsa al titolo?
“Secondo me sono tutte e quattro piuttosto vicine, compresa Milano, e tutte hanno qualche possibilità.  Sabato scorso non ho visto bene Padova, ma forse avevano preso sottogamba la nostra partita. Penso che sarà una bella corsa tirata a quattro. Vincerà chi ha il portiere più forte o meglio chi ha il portiere più in palla nei play off. Avevamo anche noi le potenzialità per esserci, ma non le abbiamo espresse. Non voglio con questo trovare scuse, diciamo che questa stagione deve servire da lezione per i prossimi anni”.

–  Restano tre partite di regular season.
“L’obiettivo è vincerle tutte e tre, indipendentemente dalla classifica, per cercare di chiudere a testa alta. Non ci devono essere dei cali da parte di nessuno, devono essere tre vittorie per finire bene”.