Con la splendida vittoria in gara 5 a Monleale per 5-1 i Diavoli staccano il biglietto per la finale dei play off scudetto, dopo aver lottato con i piemontesi fino all’ultimo, in una serie molto combattuta, equilibrata, ma in cui a prevalere sono state la determinazione, la grinta, l’esperienza e il grande cuore dei biancorossi che hanno fortemente voluto questo successo.
Nell’ultima sfida, sulla pista in cui nessuno in questa stagione aveva vinto, i Diavoli hanno disputato una prova quasi perfetta: concentrati, determinati, calmi e lucidi nel gestire i momenti di pressione, freddi davanti porta, anche se sulla loro strada ancora una volta hanno trovato soprattutto nel primo tempo un grande Antinori, e bravissimi in difesa con una prova superba di Andrea Alberti che ha retto la squadra nei momenti di difficoltà, durante i power play e quando gli avversari hanno provato a spingere per recuperare.Una vittoria corale sostenuta anche da un numeroso pubblico vicentino che dopo la bella vittoria in casa ha voluto seguire la formazione anche in trasferta, grazie al pullman messo a disposizione dalla società.
Nel primo tempo parte con più convinzione Monleale e passa in vantaggio con Delfino dopo quasi 5 minuti, i Diavoli potrebbero usufruire di un power play, ma non riescono a trovare la via del gol in superiorità ed è invece Alberti a intervenire su contropiede di Di Fabio. Ai tentativi di rimonta della formazione di mister Bellinaso risponde sempre attento Antinori, fino al 10.25 quando i Diavoli approfittano della superiorità e raggiungono il pari con capitan Roffo. La partita si accende, Vicenza insiste con Stevanoni e Roffo fermati da Antinori, mentre la conclusione di Miglioranzi viene fermata dalla traversa. Alla penalità fischiata a Vicenza è Monleale a scheggiare il palo con di Fabio, ma sono i Diavoli a rendersi ancora pericolosi con Stevanoni, con Roffo e poi con un quasi gol (difficile da stabilire se il disco fosse dentro o fuori)  sul finire del primo tempo. Si va al riposo sull’1-1 con i Diavoli che avrebbero potuto trovarsi in vantaggio, ma un po’ per imprecisione e un po’ per la bravura del portiere avversario si accontentano del pari.
Nella seconda frazione di gioco Alberti chiude la porta con una saracinesca e i Diavoli si portano in vantaggio con Fabio Testa dopo quasi quattro minuti di gioco. Vicenza, sorretto al proprio portiere, avrebbe l’occasione per allungare con conclusione di Roffo su assist di Ciresa, ma c’è Antinori e poi è Alberti a deviare provvidenzialmente un tiro di Monleale. Vicenza sembra però averne di più e allunga con Presti , ma Monleale risponde trovando sulla sua strada un grande Alberti. La difesa vicentina tiene e consente di colpire in contropiede approfittando degli spazi lasciati dagli avversari, impegnati a cercare il recupero, e il vantaggio si amplia: i Diavoli vanno a segno in 40 secondi, intorno al 41esimo, con Ciresa, ben servito da Miglioranzi, e Roffo su assist di Stevanoni. E’ il 5-1 per i Diavoli che cercano di gestire il vantaggio, supportati ancora una volta da un grande Alberti che non lascia passare nulla, nemmeno nelle situazioni di inferiorità numerica. Sul finale da segnalare anche un palo di Frizzera, ma Vicenza riesce a chiudere sul 5-1 ed esplode la gioia di giocatori, allenatore, dirigenti e tifosi.L’obiettivo era raggiungere i play off, ora è arrivata la finale in cui ci si troverà di fronte Milano 24, lo squadrone costruito per vincere nuovamente il titolo e che per i play off si è anche rinforzato ed ha battuto per 3-0, anche se sempre di misura e dopo una gran lotta, Padova.
Per i vicentini una conquista forse inaspettata, da parte di un grande gruppo, tenuto insieme e guidato con maestria da Andrea Bellinaso.
“Io ero fiducioso e sapevo che potevamo vincere – ha dichiarato a fine gara Michael Corradin, difensore e grande combattente dei Diavoli – Se noi giocavamo come sappiamo giocare, sapevo che potevamo farcela”.
– Cosa ha fatto la differenza e portato i Diavoli alla vittoria?
“Siamo riusciti a controllare la partita, a non innervosirci, a chiudere bene e tenere in difesa per poi colpire in contropiede. A loro è mancata un po’ di esperienza. Diciamo che sono caduti un po’ nella nostra trappola, nel nostro gioco. Sapevamo che mantenendo noi la calma e giocando d’astuzia, difficilmente avrebbero retto. E’ stata una partita perfetta, perché da queste parti da due anni a questa parte nessuno aveva vinto, se non nei play off (ultima sconfitta lo scorso anno ai play off per 2-3 ai rigori con Milano)”.
– In finale ora vi attende Milano.
“Noi continuiamo a lavorare e come abbiamo sempre detto facciamo un passo alla volta. Loro sono fortissimi e sono nettamente favoriti rispetto a noi. Però qualche sorpresa, soprattutto in casa, possiamo fargliela. Se riusciamo a giocare bene le nostre carte possiamo mettergliela giù dura e provarci fino in fondo. Da questa squadra, con il cuore che ci mette, ci si può aspettare di tutto”.
Tabellino gara 5:
H.C. Monleale – Immobiliare Neve Diavoli Vicenza (1-1) 1-5
Sportleale Monleale: Antinori, Russo, Crivellari, Bartheldy, Di Fabio, Remotti, Delfino, Pagani, Perazzelli, Oddone R., Romero, Faravelli, Frizzera, Oddone M., Moro.
All. Alessio Crivellari

Immobiliare Neve Diavoli Vicenza: Alberti, Guglielmi, Bellinaso Ant., Corradin, Gamba, Miglioranzi, Roncaccioli, Testa, Baggio, Ciresa, De Lorenzi, Maran, Pozzan, Presti, Roffo, Stevanoni.
All.: Andrea Bellinaso

Arbitri: Matteo Rigoni di Asiago (VI) e Andrea Fonzari di Sistiana (TS)

Reti:
PT: 4.57 Delfino (M), 10.25 Roffo (V) pp;
ST: 28.04 Testa (V), 36.16 Presti (V), 41.1 Ciresa (V), 41.47 Roffo (V).