Domenica positiva per le Devil Girls che hanno affrontato sulla pista di casa un doppio impegno conquistando bottino pieno: nella sfida contro Milano hanno chiuso con una netta vittoria per 6-1; poi nella gara contro Torre Pellice hanno vinto per 2-0. Quindi doppio impegno e doppia vittoria per le ragazze biancorosse trascinate dai gol di Giovanna Speranza, Floh Abrati e Silvia Toffano, da una prova convincente da parte di tutta la squadra e sostenute dalle parate di Giulia Brisinello.

Si deve dare atto alle Devil Girls di non aver sottovalutato gli impegni, nonostante la caratura delle avversarie presentatesi al “Palaferrarin” fosse inferiore rispetto al Verona.

Padrone di casa che si presentano ancora rimaneggiate, orfane di Campo Bagatin, De Rocco, Piazzon (nella prima partita) e Bortolan (nella seconda).

La prima partita alle ore 13, contro la neofita Milano si fa immediatamente in discesa: Abrati si smarca bene dall’avversaria e da posizione accentrata fa partire un ottimo tiro che sorprende De Stefano: 1-0 Vicenza.

Il raddoppio non tarda ad arrivare sul power play causato dal fallo di Riva: biancorosse che si vedono la strada sbarrata da De Stefano svariate volte, ma l’estremo difensore meneghino non può nulla sulla deviazione sottoporta di Speranza, ben imbeccata da Abrati. Ed è proprio questo duo a firmare anche la terza segnatura di Vicenza, con capitan Speranza che innesta il turbo saltando due avversarie e concludendo in porta, trovando però il gambale di De Stefano; Abrati è la più lesta ad arrivare sul rimbalzo e ad insaccare il disco.

I restanti 14 minuti della prima metà di gara scorrono via abbastanza lisci, con il ritmo che si abbassa leggermente e le vicentine in pieno controllo della gara, tenendo il possesso del disco per la maggior parte del tempo provando comunque ad arrotondare il risultato. Le poche conclusioni tentate da Milano non impensieriscono Brisinello.

La ripresa si apre sulla falsa riga della fine del primo tempo, con le Devil Girls che mantengono il pallino del gioco e Milano che si difende come può. 

Non si registrano particolari azioni di gioco fino al nono minuto di gioco: secondo fallo di Riva che porta Vicenza ad usufruire di un altro power play; le padrone di casa fanno girare bene il disco e trovano tutta sola Toffano, la quale con il solito “slap” a tutto braccio buca De Stefano, questa volta non esente da colpe. Passano appena 40 secondi e con un’azione simile a quella del primo tempo (in cui aveva segnato Abrati sulla ribattuta), Speranza trova la doppietta personale, portando il parziale sul 5-0. 

Le biancorosse ci prendono gusto e continuano imperterrite a bersagliare De Stefano, che però risponde colpo su colpo; è invece Milano a trovare il gol della bandiera con Radaelli, ottimamente assistita sottoporta da Trombetta. 

La doppietta di Toffano a meno di un minuto dal termine fissa il risultato finale sul 6-1. 

Il secondo appuntamento di giornata contro le più esperte ragazze di Torino si gioca alle ore 18: per entrambe le compagini è la seconda partita del giorno, con le ospiti che arrivano dalla sconfitta a Verona. 

Pronti-via e il copione risulta molto simile a quello della gara precedente: tiro di Speranza sul gambale, questa volta di Benedetto, e Abrati che con grande abilità infila il rimbalzo sotto le gambe dell’estremo difensore. L’italo-argentina prova subito a bissarsi, ma dopo essersi liberata bene di Galliana spreca a tu per tu con Benedetto. 

Il match è sicuramente più equilibrato del precedente, ma Ribet compie un’ingenuità e regala il power-play alle vicentine: ci provano prima Toffano, poi Abrati senza successo; la stoccata decisiva viene trovata dalla solita Speranza, che riesce a girare un disco in rete in mezzo al traffico di maglie avversarie. 

Le Devil Girls potrebbero triplicare il vantaggio in varie occasioni con Toffano, Speranza e Ballarin, ma non riescono a superare Benedetto. L’unica occasione per Torino ce l’ha sulla spatola Galliana, ma Brisinello si fa trovare pronta. Si va così all’intervallo sul parziale di 2-0, il quale rispecchia tutto sommato i valori dimostrati in campo.

Nella seconda frazione di gioco si nota da subito la comprensibile stanchezza generale, con Vicenza che mantiene il possesso del disco e cerca di colpire con pazienza la difesa ospite.

Le occasioni migliori nel corso della ripresa le hanno Dell’Uomo, Abrati, Menta, Toffano e Cossalter, tutte rispedite al mittente da Benedetto, mentre Brisinello dorme sonni relativamente tranquilli compiendo qualche parata sporadica di ordinaria amministrazione. Si conclude con un nulla di fatto anche il power-play a 6 minuti dal termine a favore di Torino.La partita rimane incanalata su questi binari e termina 2-0, finalmente con un “clean sheet” per Vicenza. 

(cronaca di Giovanni Milan)

“La partita é iniziata molto bene, abbiamo cominciato da subito a dettare il tempo di gioco, infatti siamo andate al gol subito dopo il fischio d’inizio – ha dichiarato dopo la sfida contro Milano Giovanna Speranza, a segno con una doppietta. – Poi la partita ha seguito un ritmo abbastanza alto e sono contenta che tutta la squadra abbia contribuito dando il  massimo delle proprie possibilità. È stata una buona prestazione e, personalmente, sono contenta della forma fisica in questo inizio di stagione. Quanto al Torrepellice, è una squadra molto preparata e costante della prestazione”.
Ma anche le Old Style Torre Pellice si sono dovute piegare alle Devil Girls: “Da entrambe le formazioni avversarie non sapevamo cosa aspettarci – ha spiegato Giulia Brisinello, portiere delle vicentine. – Il Milano è una squadra che si è iscritta solo quest’anno al campionato femminile, mentre la squadra di Torino, seppur sia presente da diversi anni, ha rinnovato quasi completamente il suo roster. Nonostante questo devo dire che abbiamo gestito le partite nel migliore dei modi, lasciando alle avversarie poche possibilità di costruire azioni pericolose. Ci sono stati alcuni momenti di confusione dovuti sicuramente al fatto che non riusciamo ad allenarci tutte insieme, ma sono convinta che, partita dopo partita, faremo sempre meglio”.
– Due gare e un gol subito, soddisfatta anche a livello personale?
“Mi ritengo soddisfatta perché, nonostante i pochi tiri subiti, sono riuscita a mantenere la concentrazione per tutta la durata delle partite. Abbiamo subito un gol, ma non ne faccio una colpa a nessuno, né a me né alle mie compagne di squadra, In una situazione di confusione davanti alla porta il disco è riuscito ad entrare e sinceramente non saprei neanche da dove… capita!!  Non sono una che dà molto peso alle “classifiche portieri”, gol più gol meno non mi cambia la vita, è stato bello vedere la felicità e il sorriso sui volti delle ragazze avversarie, giovanissime, dove aver fatto gol”.
– E le Devil Girls dove possono arrivare?
“Vedo le mie compagne di squadra cariche e disposte a dare il cento per cento ad ogni partita, sono quindi molto ottimista e credo che potremo raggiungere anche dei buoni risultati”.

Il prossimo impegno, nonché l’ultimo per la regular season al “Palaferrarin”, si giocherà eccezionalmente la domenica di Pasqua alle ore 18 contro le Snipers Civitavecchia.