I Diavoli hanno espugnato il PalaRaciti di Padova ieri sera, battendo i Ghosts con il risultato di 3-2. Un risultato di misura che rispecchia una gara molto combattuta e in bilico fino alla fine, con la prima frazione di gioco chiusa sul pari per 1-1, con reti dei due giocatori di punta di entrambe le squadre, Luca Roffo per i Diavoli, bomber, capitano e allenatore, e Stefan Nahtigal, per Padova, giocatori di esperienza e grande realizzatore.
La squadra berica ha fornito una prova molto attenta, di carattere, dimostrando una reazione positiva dopo l’amarezza e la delusione della sconfitta in casa delle scorsa settimana nel derby contro i Vipers.
Ottima prestazione del portiere vicentino Alberti, ma anche  di tutta la squadra che ha saputo con ordine contenere gli avversari , andare a segno recuperando il primo gol dei Ghosts, passare in vantaggio all’inizio della seconda frazione di gioco, senza perdere la testa quando sono stati raggiunti sul due pari e affondare il colpo con Corradin in power play quasi al 34 esimo minuto di gioco.
Segnali positivi quindi, anche se la squadra ha dimostrato ancora una volta di essere troppo dipendente da alcuni uomini chiave e dai loro gol e di non essere abbastanza cinica nel tradurre in rete le molte occasioni che si sono presentate. Il lavoro da fare è ancora molto, soprattutto per riuscire a limitare le penalità, ancora troppe anche nella partita di Padova, ma i tre punti però sono pesantissimi, soprattutto sul piano psicologico e aiutano a continuare il lavoro con impegno ed entusiasmo, consapevoli delle difficoltà, ma anche dei propri mezzi.

“E’ stata una partita difficile e a tratti sofferta – spiega Antonio Bellinaso, difensore di lungo corso dei Diavoli –Ci è mancata in alcune situazioni un po’ di lucidità, ma abbiamo giocato bene e soprattutto siamo stati molto bravi tatticamente, abbiamo giocato con ordine, molto più degli avversari, abbiamo tenuto bene il nostro gioco e in fase difensiva ci sono stati meno errori. Dobbiamo migliore in fase di attacco per riuscire a concretizzare maggiormente le occasioni che creiamo”.
– Ancora numerose però le penalità.
“Siamo incappati in troppe penalità, alcune evitabili, però succede soprattutto a chi ha più responsabilità, ma dobbiamo stare più attenti, soprattutto in alcune situazioni. Più o meno sono state le stesse per entrambe le formazioni e spesso in contemporanea. Siamo comunque riusciti a contenere e anche annullare il loro special team. Andy (Alberti, il portiere vicentino) ha giocato alla grande, ha dato sicurezza a tutta la difesa che ha giocato con tranquillità. In qualche occasione ci è mancata un po’ di lucidità, ma i tre punti sono pesantissimi soprattutto sul piano psicologico. Dopo la sconfitta in casa era importantissimo tornare a vincere, ritrovare fiducia in noi stessi”.
– I gol sono arrivati dai “soliti” Roffo e Corradin.
“I gol dipendono ancora troppo solo da alcuni giocatori, anche se abbiamo avuto altre occasioni, su questo piano dobbiamo sicuramente migliorare. Siamo partiti giocando a tre linee, ma poi la partita si è fatta tesa, ci siamo trovati in svantaggio e siamo passati a giocare a due. La panchina però ha reagito bene, ho visto bene il gruppo, è stata quindi una vittoria di tutti. Dobbiamo anche imparare a dare una mano al nostro coach perché già dipendiamo molto da lui per i gol, dobbiamo quindi aiutarlo di più in pista e fuori”.
– Meglio rispetto alla scorsa settimana anche i power play.
“Abbiamo sfruttato di più i power play e abbiamo preso un solo gol in inferiorità, soprattutto perché abbiamo giocato bene tatticamente. Dovremo comunque cercare di evitare alcuni falli”.
– Che impressione hai avuto degli avversari.
“Loro sono pericolosi, soprattutto in power play e con Nahtigal. In parità però abbiamo coperto bene, abbiamo tenuto bene anche il loro giocatore di punta e conquistato tre punti che abbiamo meritato perché abbiamo fatto meno errori di loro e abbiamo avuto più occasioni. Stefan resta sempre un gran giocatore, forse meno veloce rispetto ad anni fa, ma pericolosissimo sotto porta. Due rimbalzi su tre gli vanno dentro, è un cecchino di razza, ma siamo riusciti a tenergli testa e questo è molto importante per noi perché sappiamo che dobbiamo lavorare ancora molto, ma siamo anche consapevoli delle nostre potenzialità”.

Tabellino
Ghots Padova – Diavoli Vicenza (1-1) 2-3

Ghosts Padova: Gadioli, Lanere, De Faveri, Vendrame, Calore, Pistellato A., Tartaglione, Zanon, Nahtigal, Veronese, Baldan, Montanari, Pistellato G., Berto, Frison, Zazzaron.
All. A. Buzzo

Diavoli Vicenza: Alberti, Guglielmi, Bellinaso, Bettello, Corradin, Bortoluzzi, Marcon, De Lorenzi, Pozzan, Basso, Roffo, Stella, Maran, Rossetto, Baggio.
All. L. Roffo

Arbitri: F.Stella di Camporovere e L.Faragona di Rimini

Ret:
PT: 20.30 Nahtigal (P) ES, 23.20 Roffo (V) PP;
ST: 25.53 Roffo (V) ES, 30.25 Tartaglione (P) PP, 33.45 Corradin (V) PP.