Ieri sera al pattinodromo comunale di Vicenza si è svolto il big match fra Mc Control Diavoli Vicenza e Cittadella Hockey, con la vittoria di misura dei padroni di casa all’overtime, al termine di una gara intensa e molto combattuta.

Soddisfazione naturalmente in casa Diavoli per la vittoria, ma il giorno dopo anche un po’ di rammarico per le dichiarazioni del dopo partita da parte dell’allenatore dei granata, Pierobon, che se la prende con la la pista di Vicenza, secondo lui impraticabile, e con le regole che consentono di giocare su questa superficie, per non parlare del ruolo degli stranieri per i biancorossi.
Nelle parole del coach dei Diavoli, Luca Roffo, il pensiero condiviso da tutti i biancorossi: “Mi lasciano perplesso le parole espresse nel post partita da Pierobon…Sono passati da “puntiamo allo scudetto” e “non c’è Vicenza che tenga” a un elenco lungo di scuse che non rispecchiano la grinta e il bel gioco espresso dai suoi ragazzi in pista. Mancava solo che dicesse che aveva il vento contrario e che la pista verso la nostra porta era in salita e le diceva tutte… La pista é questa, per tutti, ce ne sono di migliori ma sicuramente anche di peggiori e di gran lunga. Quanto ai nostri giocatori, abbiamo girato a tre linee fino a 15 minuti dal termine… I nostri giovani stanno tirando la carretta quest’anno, giovani di qualità che stanno crescendo di partita in partita, non so dove abbia visto tutto questo impiego della linea slovena. Ovvio che in momenti chiave se si hanno giocatori di esperienza e qualità si utilizzano quelli. Io resto del parere che sia stata una bella partita, giocata a buon ritmo tra due buone squadre, gli episodi faranno sempre la differenza, a volte gira bene a volte gira male. Cittadella é un‘ottima squadra con ottimi giocatori che può arrivare in fondo a tutte le competizioni, tutte quelle scuse non le si addicono.”