Le vicentine appaiono inizialmente un po’ contratte e leggermente in difficoltà nella pattinata a causa di una superficie di gioco piuttosto sporca e scivolosa. Civitavecchia cerca così di imporre il proprio ritmo mettendo sotto pressione la difesa ospite, creando più di qualche problema a Brisinello, che però come sempre si difende alla grande.

L’unica occasione nelle fasi iniziali per Vicenza arriva con Speranza, ma Pompanin non si fa superare dalla friulana né sul tiro di rovescio né sulla ribattuta.

L’incontro si sblocca dopo 10 minuti di gioco, quando Novelli trova un diagonale vincente che si infila alla sinistra di Brisinello.

Nonostante il vantaggio Civitavecchia mantiene il pallino del gioco, con la possibilità a 3 minuti dalla fine del primo tempo di giocare in superiorità numerica dopo il fallo, piuttosto dubbio, fischiato a Campo Bagatin: power-play che viene sfruttato a dovere da Giannini, portando le laziali sul 2-0.

Dopo aver riordinato le idee nell’intervallo le vicentine hanno una buona occasione di ridurre lo svantaggio con un power play, causato dal fallo di Faravelli: un po’ di mancanza di lucidità nella gestione del disco e pochi tiri puliti fanno sfumare l’opportunità.

Le Snipers col passare dei minuti cercano di andare in modalità “gestione” e risultano meno pericolose dalle parti di Brisinello, ma le ospiti non ne approfittano e il parziale rimane sul 2-0.

Un altro fallo di Civitavecchia, questa volta con Novelli, regala un’altra buona opportunità a Vicenza: Speranza decide di prendere per mano la squadra e ci prova in tutti i modi, fino alla conclusione che colpisce la traversa e incredibilmente passa alle spalle di Pompanin senza finire in rete. Passano soli due minuti e Faravelli effettua il secondo fallo della sua partita, causato da un’evidente carica su Brisinello, letteralmente travolta dalla piemontese.

Ancora una volta non c’è niente da fare per le Devil Girls che continuano a sparare a salve verso la porta avversaria.

Le speranze di rimonta vicentine svaniscono definitivamente quando, a 3 minuti dalla sirena finale, viene spedita in panca puniti Speranza. Civitavecchia chiude la pratica a 3 secondi dalla fine con il gol sottoporta di Raia sull’ottimo assist di Giannini, portando il risultato sul 3-0, probabilmente un passivo troppo pesante per Vicenza.

Devil Girls che escono comunque a testa alta dalla prima partecipazione alle semifinali scudetto, consapevoli di aver dato il massimo, andando oltre a tutte le difficoltà affrontate in questa stagione.

La coppa Italia che si disputerà il 5-6 giugno a Forlì diventa a questo punto l’ultimo appuntamento stagionale, dove si ripeterà per la terza volta consecutiva la sfida con le Snipers Civitavecchia.

Giovanni Milan

Foto di Vanessa Zenobini