E’ iniziato domenica il campionato femminile che ha visto le Devil Girls impegnate in una sfida ostica contro le campionesse del Verona.
Per le vicentine, guidate da Floh Abrati, giocatrice argentina da anni in Spagna e quest’anno giunta a Vicenza, per stare vicino al compagno Nathan Sigmund, giocatore e guida tecnica della formazione maschile di serie A, e per iniziare questa avventura con la squadra vicentina.
La prima gara è finita con una sconfitta per 2-1, ma all’overtime a cui le Devil Girls hanno costretto le avversarie, dopo che i tempi regolamentari sono terminati 1-1, con un gol per parte e un gol per tempo, nel primo le veronesi con Arianna Bisi, e nel secondo le vicentine con Giovanna Speranza.
“La partita dello scorso weekend è stata difficile, visto che abbiamo giocato con la squadra che ha vinto tutto l’anno scorso – ha dichiarato Floh dopo la gara. – Sapevamo che non sarebbe stato facile e, nonostante il risultato, abbiamo fatto bene. Sarebbe stato bello prendere tre punti con la squadra favorita, però almeno non siamo uscite a mani vuote”.
– Come hai visto la squadra?
“Penso che la nostra squadra abbia un buon livello, considerando che non abbiamo tante possibilità di fare allenamenti insieme perché sono varie le atlete che abitano lontano. Abbiamo giocatrici che hanno giocato alcune volte con la nazionale e questo aiuta tantissimo a fare crescere il resto delle atlete. L’aspetto più importante è che la squadra ha tanto entusiasmo e dedizione e possiamo continuare a lavorare, cercando di imparare e provando a conseguire un buon posto in campionato. Lo vedo accessibile e mi aspetto che tutti continuino a dare il cento per cento  per poter giocare un buon ruolo in campionato”.