Claudio Tabanelli

Nato a: Padova 20/12/1997

Ruolo: Attaccante

Maglia: 10

Ha iniziato a giocare a 8 anni a roller a Padova, ma ha fatto degli stage su ghiaccio. E’ nato ed è cresciuto sempre come giocatore di in line e ha fatto tutte le giovanili nel Padova, fino ad arrivare alla prima squadra.
La scorsa stagione ha giocato sia nell’under 20 che in prima squadra. Quest’anno è arrivato a Vicenza, dove è il più giovane, ed è la prima volta che cambia società.
Perché hai iniziato a giocare a roller?
“Ho iniziato perché mio cugino, Andrea Ustignani, mi ha invitato ad andarlo a vedere e ora ci gioco insieme. Una bella soddisfazione, ci speravo anche perché abbiamo sempre giocato contro”.

A Padova ha giocato in tutte le categorie, ha avuto tanti allenatori (Marobin, Zaccaria, Cantele, per un po’ Comencini come assistente, Ciprian), ma quello che ritiene gli abbia lasciato qualcosa in più è stato Roberto Ciprian che ha avuto nel primo anno di under 20.

Il suo cruccio? Arrivare, almeno fino ad oggi, sempre secondo: “Per cinque anni di fila sono arrivato secondo con le giovanili alle finali nazionali. Poi ho giocato anche il Mondiale lo scorso anno ad Asiago, sempre con l’under 20, e siamo arrivati secondi. Insomma c’è questa cosa da sfatare”.
– Come mai hai scelto Vicenza?
“La voglia di cambiare, la voglia di trovarmi ad un livello più alto, poi perché c’è mio cugino e Luca (Roffo) che guardavo giocare con ammirazione quando ero piccolo e con cui ho fatto degli stage di hockey. E poi sono molto legato a Michele (Frigo) con cui ho giocato a Padova. Quando ho visto che veniva a Vicenza ho deciso di venire con lui”.
– Come vedi i Diavoli?
“Bene. Sicuramente dobbiamo crescere, lavorare, imparare a giocare insieme. Ma una volta che la squadra si amalgama può fare bene”.