Stagione terminata anche per le Devils che non hanno raggiunto risultati molto positivi, soprattutto per divario di esperienza e tecnico con le avversarie, ma hanno dimostrato una grande volontà per crescere e fare sempre meglio.
E poi la soddisfazione più grande è la convocazione per il raduno con la nazionale di quattro biancorosse: Giulia D’Agostino, Emma Dell’Uomo, Miriam Bortolato e Elisa Dibennardo, da Velletri, tre vicentine più Elisa da Velletri. Un premio al loro impegno e alla loro determinazione.
“Fin dall’inizio, viste le squadre avversarie, sapevamo che sarebbe stata una stagione molto dura e difficile – ha dichiarato l’allenatore della squadra femminile, Matteo Zarantonello. – E così è stato. Troppo forti le nostre avversarie per poter pensare a fare qualche risultato utile. Quel che però mi ha comunque dato molta soddisfazione, è stato vedere che le ragazze in campo si sono sempre impegnate al massimo senza regalare niente a nessuno. Anche se a volte i risultati sono stati abbastanza pesanti ed in qualche caso immeritati, non vuol dire che le nostre avversarie abbiano avuto vita facile perché comunque hanno dovuto sudarsela ogni vittoria. C’è ancora molto da lavorare e da crescere, ma credo che la strada che abbiamo intrapreso sia quella giusta”.
– Bilancio quindi soddisfacente?
“Direi di si, perché non possiamo pretendere di essere competitivi fin da subito, ma già rispetto ad inizio stagione, le ragazze sono cresciute molto e sono fiducioso che cresceranno ancora di più anche la prossima stagione. Bisogna solo avere un po’ di pazienza, ma come detto, sono certo che tutti gli sforzi che le ragazze hanno fatto, e che faranno, alla fine saranno ripagati”.
A fare un bilancio anche Elisa Dibennardo, quest’anno a Vicenza e fra le convocate in azzurro: “Questa stagione ho avuto l’opportunità di conoscere bene e di crescere insieme ad un gruppo che non facilmente si trova tra le squadre del campionato femminile – ha dichiarato la giocatrice biancorossa. – Pur avendo una provenienza tecnica e geografica molto differente, sono stata accolta molto bene dalle ragazze, per la maggior parte molto giovani, che si allenano insieme ogni settimana, e che quindi hanno formato ormai da anni un vero e proprio gruppo squadra molto solido. Stimolante è stata la presenza di Savannah, una giocatrice talentuosa e con grande esperienza, che è stata per noi sia un punto di riferimento tecnico, sia una persona motivante per l’approccio alle partite. C’è sicuramente da lavorare, la squadra deve acquisire maggiore maturità, ma la strada è quella giusta.”.