La stagione 2021/2022 si è chiusa da qualche settimana ed è ora di bilanci e di programmi per il futuro.
Per le Devil Girls è stato difficile digerire la sconfitta in finale play off, all’overtime,  e veder sfumare così la possibilità di conquistare uno storico scudetto a completamento di una bella stagione. Il risultato comunque non offusca il lavoro svolto e i successi ottenuti dalla squadra, guidata quest’anno da Floh Abrati, giocatrice argentina con molti anni di esperienza in Spagna, che ha ricoperto il ruolo di giocatrice e guida tecnica, anche per il settore giovanile.

“Abbiamo una squadra unita e questo si vede e si sente dentro in pista – ha dichiarato Abrati, parlando della squadra femminile. – A livello personale sono felice di questo primo anno a Vicenza. Abbiamo fatto un passo importante arrivando alla finale e abbiamo messo una buona base da dove cominciare in vista della prossima stagione”.
– Come hai visto le avversarie e il livello del campionato italiano?
“In generale ogni squadra presenta dei punti di forza e qualche problema. E’ stato un buon inizio per me, come allenatrice, per conoscere tutte le giocatrici e le altre formazioni e sapere un po’ meglio come gestire ogni partita”.
– E per quanto riguarda il futuro?
“Mi piacerebbe veder crescere il settore giovanile, sia in termini di numero di ragazzi ed anche come qualità e livello, perché alla fine sono loro il futuro della società”.