2015/2016 News Serie A1 — 21 febbraio 2016

I Diavoli riescono ad aver ragione del Padova in casa con il risultato di 9-4, punteggio che non rende l’equilibrio che si è vista in pista e che probabilmente è un po’ troppo pesante per quanto dimostrato dalle due squadre. E’ stato infatti un derby molto combattuto per gran parte della gara, con i vicentini sempre determinati a farsi valere in casa e gli avversari mai disposti a mollare.
Sul finale della gara però i biancorossi riescono ad imporsi e a prendere il largo senza dare possibilità di recupero ai Ghosts.
Nelle fila dei vicentini rientro di Corradin, che torna in pista sul finale, dopo i cinque turni di squalifica.

La partita si apre con Padova subito pericoloso, ma sono i Diavoli a passare con Basso che dopo due minuti e mezzo infila Gadioli fra le gambe. I Ghosts mantengono il pallino del gioco e raggiungono il pareggio con Tabanelli che, servito ottimamente da Nahtigal, riesce a passare Pesavento, a difendere la porta vicentina al posto di Alberti. Al 7′ Roffo lancia Stella, ma Gadioli sventa. Al 9′ errore di Tabanelli che permette a Lievore di conquistare il disco e servire Basso che, stranamente, davanti al portiere spreca. All’11’ spunto di Lievore che costringe al fallo Cocchi. Sul finire del power-play arriva la rete del 2-1 con tiro al volo di Basso servito da capitan Roffo.
Padova però non molla e reagisce subito e alla conclusione di Degano è Pesavento a salvare. Si cambia fronte e Roffo centra la traversa. La partita è viva ed equilibrata, seppur con tanti errori. E uno di questi genera il 3-1 di Lievore, che fredda Gadioli. Una sbavatura di Pesavento, che non riesce a trattenere il disco, un minuto dopo, costa il 3-2 di Pistellato, tra i migliori dei suoi.  Il primo tempo si chiude con due belle occasioni per i Diavoli che mancano la rete con Basso, sempre molto vivace, e con Roffo che colpisce il palo.

Nella ripresa primo power-play in favore dei Ghosts che costa il pari siglato da Degano con una conclusione dalla distanza (3-3).  L’equilibrio dura una manciata di secondi perché quando l’ex Zazzaron perde il disco è Bettello ad andare in rete portando i suoi sul 4-3. Al 3′ Vicenza può usufruire di un power play, ma all’occasione di Basso risponde Nahtigal in contropiede. Lo sloveno, al 6′, fa tutto bene, ma alza troppo la mira. Alla successiva occasione Basso non perdona e va in gol con un’altra giocata di classe (5-3).
Subito dopo Lievore potrebbe chiudere la gara, ma sbaglia a tu per tu con Gadioli, si cambia fronte e Pistellato trova l’angolino lontano (5-4). La partita è emozionante e più viva che mai. Nahtigal sfiora il pari all’8′. Occasioni per entrambe le squadre. Al 13′, in penalità differita, Basso trova anche il 6-4, e il suo quarto gol, ma il colpo di grazia lo assesta 1′ più tardi capitan Roffo in diagonale (7-4). Gadioli lascia il posto all’ex Guglielmi, trafitto quasi subito da Bettello, doppietta per lui, e poi da Roffo, due reti anche per lui, che fissa il risultato sul 9-4 punendo un po’ troppo pesantemente i Ghosts in partita e pericolosi per gran parte del match.

I Diavoli conquistano comunque meritatamente tre punti importanti ed ora sfrutteranno la sosta per il raduno delle nazionali per prepararsi al rush finale della regular season.
“E’ stata una partita frizzante e combattuta – ha dichiarato a fine gara Luca Roffo, capitano dei Diavoli. – Entrambe le squadre hanno giocato a viso aperto e determinate a portare a casa i tre punti.  L’abbiamo spuntata noi, ma a fatica, nonostante il risultato. Padova ha giocato bene e ha dimostrato di non meritare la classifica che si ritrova. Per noi sono comunque tre punti d’oro. Ora ci aspetta la volata finale che può incidere parecchio sull’andamento dei play off”.

Tabellino
Diavoli Vicenza – Ghosts Padova (3-2) 9-4

Diavoli Vicenza: Alberti, Pesavento, De Lorenzi, Corradin, Pozzan, Bettello, Basso, Serembe, Roffo, Stella, Maran, Rossetto, Lievore, Baggio; Tagliaro.
All. Alessandro Dall’Oglio.

Ghosts Padova: Gadioli, Guglielmi, Tabanelli, Pistellato, Nahtigal, Longo, Veronese, De Faveri, Baldan, cocchi, Degano, Zazzaron.
All. Alessio Buzzo

Arbitri: Fonzari di Trieste e Strazzabosco di Cesuna
Reti
PT: 2.36 Basso (V), 6.11 Tabanelli (P), 13.00 Basso (V) pp, 18.29 Lievore (V), 19.16 Pistellato (P);
ST: 26.35 Degano (P) pp, 26.51 Bettello (V), 32.04 Basso (V), 32.35 Pistellato (P), 38.07 Basso (V), 39.11 Roffo (V), 41.39 Bettello (V), 46.44 Roffo (V).

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