2013/2014 News Serie A1 — 15 novembre 2013

Immobiliare Neve Diavoli Vicenza torna sulla pista di casa e sabato 16 novembre, inizio gara ore 20.30, affronta la Molinese, formazione toscana al secondo anno nella massima serie.
I vicentini questa settimana sono tornati stabilmente fra le mura amiche, dopo i tempestivi interventi svolti dal Comune per sistemare la pista che aveva dato qualche problema a causa dell’umidità, e cercheranno di far valere il fattore campo per continuare la striscia positiva di risultati.
Fra le fila dei Diavoli saranno assenti il difensore Mattia Bettello e l’attaccante Alessandro De Lorenzi per impegni di Coppa di Lega con la formazione di serie B, mentre tutti gli altri saranno presenti e pronti a dar battaglia.
Dopo due pareggi, in casa con Monleale e a Cittadella, e la vittoria a Verona, serve una partita di carattere per proseguire un cammino di crescita della squadra, non ancora in condizione ottimale.

“La squadra sta bene e arriviamo dalla vittoria a Verona che sulla carta poteva sembrare scontata, ma che era da conquistare in pista – afferma l’attaccante e capitano della squadra berica, Luca Roffo. – Abbiamo ottenuto due pareggi, che visti poi i risultati, soprattutto la vittoria di Cittadella nel derby patavino, assumono un significato diverso, ed una vittoria. Stiamo lavorando bene e sappiamo che ci sono grossi margini di miglioramento. Non siamo al cento per cento, ne siamo consapevoli, ma molti di noi per fisicità e per caratteristiche personali hanno bisogno di qualche altra partita per riuscire a dare il massimo ed entrare in condizione”.

– Il gruppo quest’anno come lo vedi? C’è stato qualche piccolo cambiamento nel roster.
“Lo scorso anno forzavamo molto di più sulla prima linea e la seconda era più di supporto per recuperare, mentre quest’anno giochiamo a due linee, entrambe di qualità, più una terza linea di supporto che dà il suo contributo. E’ quindi molto diverso. L’inserimento poi di due atleti come Mitch (Michele Valbusa) e Stella (Stefano Stella) ha portato sicuramente un valore aggiunto notevole:  uno è un difensore con capacità offensive e l’altro un attaccante in grado di difendere. Insomma sono due giocatori completi”.

– Per quanto riguarda le avversarie si può già parlare di qualche sorpresa?
“Forse una sorpresa, a metà secondo me, può essere considerata Cittadella. Dico a metà perché mi aspettavo che potesse fare il salto di qualità con un nuovo portiere e così è stato. Di quelle incontrate poi Monleale è sempre un’ottima squadra e Verona ha fatto tutto quello che poteva fare la scorsa settimana”.

– Ci sono maggiori aspettative nei confronti dei Diavoli rispetto allo scorso anno? Da parte degli avversari l’atteggiamento può essere diverso?
“Non mi pare ci siano differenze particolari nel modo di affrontarci rispetto alla scorsa stagione, noto però che per le squadre ogni partita è importante e viene affrontata al massimo. La sensazione è che l’accesso ai play off non sia ritenuto scontato per nessuno e da nessuno. In questo momento e se resterà così sicuramente Milano è al di sopra delle altre e sta dentro i primi quattro, mentre gli altri tre posti ce li possiamo giocare alla pari in quattro, cinque squadre”.

– Personalmente come ti senti? Sei soddisfatto di questo inizio stagione?
“Sto bene e mi sento bene. Con la prima linea il feeling è ottimo e ormai ci conosciamo talmente bene che ci troviamo ad occhi chiusi. Ora ci serve solo un po’ di tempo come squadra per raggiungere la condizione ottimale. Speriamo che il momento arrivi presto per essere al meglio e pronti nelle prossime settimane che ci troveremo ad affrontare i big match contro Milano e Padova, partite incerte ed emozionanti, delle classiche gare da tripla”.

Per arrivare pronti e al meglio negli scontri diretti, i Diavoli devono affrontare con determinazione la Molinese per fornire una prestazione convincente e conquistare l’intera posta in palio.

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