2016/2017 News Serie A1 — 13 novembre 2016

Il derby fra Mc Control Diavoli Vicenza e Ghosts Padova è terminato a favore dei patavini per 1-2, al termine di una gara combattuta, non bella, che ha visto occasioni da entrambe le parti e protagonisti i due portieri.

Per i vicentini tre punti importanti che sono sfumati in circa un minuto nel secondo tempo, a circa sei minuti dalla fine quando, in vantaggio per 1-0, sono incappati in un paio di penalità che hanno pesato come macigni permettendo ai Ghosts di ribaltare il risultato raggiungendo il pareggio in doppia superiorità e andando in vantaggio in power play. Sul finire i biancorossi, che 4 contro 4 hanno tenuto bene per tutta la gara, hanno tentato un disperato recupero, ma senza lucidità e la gara si è chiusa a favore degli avversari.

Nelle fila dei Diavoli rientro, per ora in panchina, di Marco Pesavento dopo l’infortunio e squadra al completo per affrontare al meglio un derby così importante.
Nel primo tempo primo pericolo di marca padovana con l’intervento di Biason a risolvere, fra i migliori dei suoi, poi alla penalità fischiata a Tagliaro e Tartaglione di nuovo bravo il portiere vicentino che è stato chiamato a fare gli straordinari alla penalità che l’ha visto protagonista, scontata da Maran.  E proprio il  numero 16 biancorosso appena rientrato si è trovato libero sotto porta, ma non ha saputo girare in rete il disco. I vicentini poi non sono riusciti a sfruttare un power play e di nuovo in parità Biason ha dovuto ribattere due tiri dei padovani. A circa dieci minuti dalla pausa bella azione Pozzan-Raccaneli  con la conclusione di quest’ultimo deviata da Gadioli. Ancora penalità: prima Pozzan per i vicentini e poi Zazzaron per i padovani, ma niente reti grazie anche alla traversa, colpita dagli ospiti, e gli interventi decisivi di Biason. Negli ultimi minuti conclusione di Rigoni ribattuta e nuova azione Raccanelli-Pozzan a cui risponde Cocchi tirando alto, poi occasionissima per Padova che non concretizza e il primo tempo si chiude sul pari a reti inviolate.

Nella seconda frazione di gioco ancora generoso il Vicenza, ma poco concreto e incisivo, con qualche conclusione, ma non particolarmente pericolosa, soprattutto tiri dalla distanza, da entrambe le parti, e parate dei due portieri. E’ al 30.49 che la situazione di parità anche sul piano del gioco e delle occasioni si sblocca: Rigoni scende verso le porta, la inquadra e infila Gadioli per il vantaggio vicentino. La reazione degli avversari  è immediata e Biason è chiamato a fare gli straordinari, mentre i biancorossi provano a ripartire appena trovano spazio, ma dimostrando un po’ troppo di timore e man mano che il tempo passa anche nervosismo. I Diavoli vanno vicini al raddoppio con Pozzan-Pezzetta, ma poi è il golie vicentino a dover ancora sbrogliare qualche situazione di rischio, creata anche da errori della difesa biancorossa.
I Diavoli però tengono , anche se Padova non molla e pressa. I padroni di casa si lasciano prendere dalla tensione e in una manciata di secondi incappano nella penalità di Rigoni e poi di Testa che, per proteste, si becca anche la penalità partita. I due episodi segnano fortemente l’andamento della gara: Padova prima pareggia 4 contro 2 e poi passa in vantaggio sempre in power play.
E’ un duro colpo per i vicentini che negli ultimi quattro minuti ci provano in tutti i modi, togliendo anche il portiere, ma in modo troppo confuso e senza fortuna fino al fischio della sirena che sancisce la vittoria degli avversari.
“Non meritavamo questa sconfitta – ha dichiarato a fine gara Filippo Pozzan. – Anche questa volta sono state le penalità a farci perdere questo derby. E’ stata una partita molto combattuta, abbiamo retto fino a più di metà del secondo tempo, poi un susseguirsi di penalità e il nervosismo che cresceva ci ha fatto prendere il gol in due contro quattro e poco dopo in tre contro quattro.
Abbiamo provato fino all’ultimo a cercare il pareggio e sarebbe bastato un secondo in più perché proprio appena fischiata la fine, nell’ultima
azione, avevamo segnato”:
– Ma cosa è mancato ai Diavoli per conquistare i tre punti?
“In 4 contro 4 siamo riusciti a tener testa alla formazione padovana, ma ci è mancato un po’ di cinismo sotto porta, perché le nostre occasioni le abbiamo avute, anche importanti in qualche caso con l’uomo da solo davanti alla porta, ma ci è mancata un po’ di esperienza, di furbizia nell’evitare certe penalità che sono state così pesanti “.
– Penalità che sono costate le due reti e la sconfitta.
“La cosa brutta è che sono state fischiate penalità a me e ad altri veterani della squadra, diciamo che forse cominciava a mancare l’ossigeno e quindi alcune giocate risultavano più difficili, comunque quello che posso dire è che la squadra ha risposto bene in 4 contro 4, anche come gioco si è visto che ci sono stati dei miglioramenti e secondo me meritavamo la vittoria. Dobbiamo imparare un po’ a concentrarci di più nella fase finale e a concretizzare, soprattutto nelle occasioni che abbiamo perché non ne creiamo molte, ma quelle che abbiamo dobbiamo riuscire a trasformarle.”
– Sabato prossimo altro derby, questa volta ad Asiago, una gara di fuoco da 1 x 2.
“E’ sempre un derby molto sentito. Ci giocano tanti giocatori che hanno indossato la nostra maglia, in primis Basso e Stefano Stella, e dovremo stare attenti al nervosismo perché seppur vecchi compagni c’è sempre la volontà di emergere e di dimostrare che siamo noi i più forti e questi punti ci servono assolutamente.”

 

Tabellino
Mc Control Diavoli Vicenza – Ghosts Padova (0- 0) 1-2

Mc Control Diavoli Vicenza: Biason, Pesavento, Pezzetta, De Lorenzi, Pozzan, Bortoluzzi, Rigoni, Bettello, Maran; Raccanelli M., Serembe, Raccanelli A., Baggio, Testa, Tagliaro Faggio.
All. Alessandro Corso

Ghosts Padova: Gadioli, Zampieri, Calore E., Calore C., Tabanelli, Pistellato, Tartaglione, Pagnoni, Veronese, De Faveri, Zaccaria, Nabergoj, Cocchi, Zorzo, Frigo, Zazzaron.
All. Alessio Buzzo

Arbitri: Fonzari di Trieste e Niederegger di Bolzano.

Reti:
PT
ST: 30, 49 Pozzan (V), 44.45 Nabergoj (P),  45,29 Nabergoj (P).

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