2017/2018 News Serie A1 — 03 dicembre 2017

Mc Control Diavoli Vicenza si è rituffato nel campionato per cercare di dimenticare il negativo e sfortunato epilogo della Coppa Italia (alla fine la società ha deciso di non presentare ricorso alla decisione del Giudice sportivo di dare partita vinta agli avversari, con conseguente eliminazione dalla Coppa) e ha conquistato proprio a Torino, avversaria anche nella Coppa, una vittoria importantissima, e sofferta, per 6-5.

L’esperienza legata alla Coppa era difficile da mandare giù, soprattutto perché ha penalizzato squadra e società senza che ne avessero alcuna colpa, ma la reazione in pista è stata incoraggiante e i vicentini hanno dimostrato di avere forza e carattere. Non era facile a Torino, sia per la determinazione e la capacità di pattinare dei padroni di casa, sia sul piano emotivo e nervoso per i vicentini.

Il primo tempo ,infatti, è stato molto difficile e i biancorossi hanno avuto notevoli difficoltà ad entrare in partita, sia a livello di concentrazione, ma soprattutto per abituarsi ad una pista definita “al limite della praticabilità”, con chiaro riferimento a quanto accaduto sabato scorso a Vicenza. I padroni di casa, abituati e a loro agio fra le mura amiche, hanno quindi avuto il pallino del gioco e maggiori occasioni, ma un’ottima prova del giovane portiere Michele Frigo ha tenuto a galla i Diavoli. In vantaggio i vicentini, a rete Filippo Pozzan dopo poco più di 5 minuti, ma i torinesi hanno reagito subito impegnando più volte il golie biancorosso, trovando il gol del pareggio solo ad una manciata di secondi dal fischio della sirena con Zorloni

Nella seconda frazione di gioco Diavoli ancora in difficoltà e sotto per due volte nel giro di nemmeno 30 secondi con rete di Castagneri e Scudier. I vicentini hanno accusato il colpo e si sono ritrovato dopo quasi otto minuti dal rientro in pista in svantaggio per 5-1. Dopo quasi dieci minuti, cambio di portiere in casa vicentina, con Alberti a sostituire Frigo, chiamato a fare gli straordinari fino a quel momento. E poi sosta forzata per problemi al tabellone, interruzione che è servita però ai biancorossi per ritrovarsi e “suonare la carica” per dare una svolta alla gara. Trascinati dal capitano Luca Roffo hanno saputo reagire, rimettersi in gara e recuperare uno svantaggio pesante: a segno l’attaccante con una tripletta, con due reti in power play, i Diavoli hanno dimostrato il loro carattere e poi grazie anche alla doppietta di Matteo Rossetto hanno prima raggiunto il pari e poi, al 48.45, sfruttando la superiorità, hanno superato gli avversari e chiuso con un 6-5 di misura, ma pesantissimo per i punti e per il morale.

“Siamo partiti sicuramente male su una pista ai limiti della praticabilità – ha dichiarato il coach dei biancorossi, Michael Corradin. – Ci siamo ripresi a metà del secondo tempo e abbiamo tirato fuori gli….attributi. Nel primo tempo ci ha salvati Michele Frigo (in pista fino a dieci minuti del secondo tempo). Poi è entrato Alberti, c’è stata una sosta forzata per problemi al tabellone, ma ci ha fatto bene perché abbiamo ripreso facendo vedere il nostro carattere e c’è stata la reazione che volevo. Queste sono partite fondamentali per crescere, per far vedere che anche senza stranieri siamo una squadra. Gli sloveni sono una certezza, ma quando non ci sono tutto il gruppo è maggiormente responsabilizzato e deve dare ancora di più. Sono quindi contento del risultato e della reazione e sono fiducioso per il futuro. Ma lo sono sempre stato perché ho sempre pensato che fosse solo una questione di tempo. Certo dobbiamo ancora lavorare molto, le altre squadre, quelle più forti, non sono arrivate da un giorno all’altro a certi risultati, sono collaudate o si affidano a giocatori che da tempo sono abituati a giocare insieme. Noi quest’anno siamo un esperimento e abbiamo bisogno di tempo per diventare squadra a tutti gli effetti, ma abbiamo dimostrato di esserlo”.

– Segnali positivi e negativi di questa gara?
“Fra i segnali positivi di questa gara, oltre a tutta la squadra, la prova di Luca Roffo, tornato il vero Luca, trascinatore della squadra. Sta veramente tornando nella forma ideale,  fattore importante per il gruppo. E poi il carattere, la reazione di tutta la squadra. Questo è un bel segnale e deve esserlo anche per gli avversari. Devono capire che siamo una delle squadre da battere. Dobbiamo però ancora lavorare e migliorare soprattutto sull’atteggiamento iniziale e l’approccio alla gara. Dobbiamo imparare ad entrare subito in partita, ma resto comunque fiducioso”.

Tabellino
Real Torino – Mc Control Diavoli Vicenza (1-1) 5-6

Real Torino: Del Vecchio, Marozzi, Letizia, Moro, Tura, Ottino, Rosso, Gatti, Corio, Codebò, Tonello, Scudier, Traverso, Castagneri, Zorloni, Rocco.
All. Zurek Drahoslav/Moro Manuel

Mc Control Diavoli Vicenza: Alberti, Frigo M., Tabanelli, Pozzan, Bettello, Maran, Ustignani, Roffo, Rossetto, Frigo N., Tagliaro.
All. Luca Roffo/Michael Corradin

Arbitri: Chiodo di Como e Pioldi di Milano

RETI
PT: 5.20 Pozzan (V), 24.41 Zorloni (T);
ST: 30.18 Castagneri (T), 30.43 Castagneri (T), 32.26 Castagneri (T) pp, 32.59 Traverso (T), 34.50 Roffo (V), 37.13 Roffo (V) pp, 42.49 Roffo (V) pp, 44.56 Rossetto (V), 48.45 Rossetto (V) pp,

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