2014/2015 News Serie A1 — 14 novembre 2014

Impegno ostico e difficile per Diavoli Vicenza che domani, sabato 15 novembre inizio gara ore 20.30, ospiterà al pattinodromo di Viale Ferrarin la capolista Cittadella.
Dopo aver incontrato gli altri “primi della classe” del Milano la scorsa settimana ecco un’altra big del campionato a testare condizione e carattere della formazione berica che ha fatto emergere dei segnali positivi la scorsa settimana, non riuscendo però a portare a casa punti.
I Diavoli hanno dovuto superare il boccone amaro della sconfitta dopo essere stati in vantaggio per 4-0 sul Milano, ma la squadra ha lavorato e sta lavorando molto e bene per farsi trovare pronta a questa nuova sfida. Di fronte una formazione molto forte, che ha all’attivo quattro vittorie su quattro gare, che ha realizzato 32 reti ed ha il miglior attacco del campionato, e ne ha subite 12, una in più dei milanesi.
La squadra guidata, e si potrebbe dire trascinata, da coach Roffo vuole dare il massimo di fronte al suo pubblico e cercherà di sfruttare il fattore campo per mettere il bastone fra le ruote agli avversari.
Tutti pronti quindi e desiderosi di fare bene in casa Diavoli contando sulla forza del gruppo, sull’esperienza di alcuni e sull’entusiasmo e la carica dei giovani.

“Cittadella è un’ottima squadra e non sorprende che sia in testa – ha dichiarato il portiere dei vicentini, Andrea Alberti, grande protagonista a Milano – Hanno un ottimo portiere, dei giocatori validi, degli stranieri in gamba, mi dicono che anche il nuovo arrivo giochi bene, quindi sarà sicuramente dura. L’unica cosa positiva è che giochiamo in casa, quindi speriamo di sfruttare il fattore campo, perché in casa loro hanno anche molto tifo e sono molto seguiti. Ogni partita comunque ha una sua storia, quindi ce la giochiamo”.
-Può essere rimasta un po’ di delusione per la gara di Milano?
“Un po’ di dispiacere c’è stato perché tanto abbiamo fatto bene nei primi trenta minuti, tanto siamo apparsi intimoriti negli ultimi quindici. Poi forse hanno influito sul risultato un po’ di stanchezza, un po’ di inesperienza, un po’ di fretta in certe situazioni. Ma abbiamo subito voltato pagina, il nostro coach ci ha impartito un po’ di indicazioni per andare avanti nel migliore dei modi e quindi siamo pronti”.
– Come vedi i Diavoli in questa stagione?
“C’è un grosso margine di miglioramento, chissà che arrivino anche i risultati perché stiamo lavorando molto e bene, anche con i nuovi ed anche con i giovani. Sono molto promettenti e quindi potremo migliorare”.
– Personalmente che campionato ti aspetti?
“Ci sono meno aspettative rispetto agli altri anni e gli obiettivi sono ridimensionati, però possono esserci delle sorprese. Stiamo lavorando bene, siamo un bel gruppo e quindi continuiamo su questa strada. Certo per noi “vecchi” c’è sicuramente maggiore responsabilità, ma possiamo crescere e fare bene. Sono molto contento anche degli arrivi da Asiago e da Montebelluna, sono atleti che si impegnano al massimo, hanno legato con tutti. Spero che quindi insieme ai nostri giovani possano avere, e penso ce l’avranno, un bel futuro in questa squadra”.

 

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