2015/2016 News Serie A1 — 04 marzo 2016

Sabato 5 marzo i Diavoli sono impegnati nella difficile trasferta a Monleale, su una pista che ha visto tante battaglie fra le due squadre con esiti sempre imprevedibili e mai scontati.
Anche questa volta il pronostico è da 1×2, con tante incertezze e la possibilità per entrambe di ottenere l’intera posta in palio, importante per la classifica e per definire le posizioni in vista dei play off. Un solo punto divide le due formazioni: Diavoli a quota 27, in coabitazione con Molinese, e Monleale a quota 26.
Ci sono quindi tutti gli ingredienti per una gara emozionante.
Nelle fila dei Diavoli non ci saranno Tartaglione, che ha lasciato i Diavoli per scelte diverse,  Stefano Testa che ha fatto un periodo di “prova”, ma non è rientrato nel roster, e Alessandro De Lorenzi per infortunio.
Per il resto tutti presenti e pronti ad affrontare con il massimo impegno e la massima determinazione le ultime tre gare di regular season.

“La squadra sta bene, ha fatto buoni risultati nelle ultime partite, sicuramente meglio che all’andata – ha dichiarato Mattia Bettello, difensore, uno dei vicentini doc del gruppo. – Stiamo andando abbastanza bene e speriamo di continuare così. E’ quasi finita la regular season e queste ultime gare sono importantissime per arrivare pronti ai play off”.
– La sosta per il raduno della Nazionale può aver interrotto il ritmo?
“Non penso sia stata una cosa negativa, penso invece che ci abbia fatto bene. Ci siamo riposati, ci siamo ricaricati e comunque ci siamo sempre allenati quindi dovremmo essere pronti”.
– Personalmente come stai vivendo questa stagione? A Padova sei andato anche in rete e hai realizzato una doppietta.
“Avevo iniziato abbastanza bene, poi sono calato anch’io con la squadra e avrei potuto fare meglio. Ora stiamo tutti migliorando, quindi sono più contento anch’io di come sto giocando. Siamo riusciti a superare il momento brutto ed ora dobbiamo continuare su questa strada. Quanto alle reti fa piacere segnare, soprattutto in serie A ora che non gioco più con la B. Fare una doppietta in A poi non mi era mai capitato. E poi realizzarla col Padova, in un derby molto sentito, contro atleti con cui ho affrontate tante sfide, a partire dalle giovanili, fa sicuramente piacere”.
– Nel rush finale si inizia da Monleale, poi Trieste e si chiude con Verona.
“Con Monleale è importante giocare bene e cercare di vincere in tutti i modi. E’ una delle possibili avversarie dei play off quindi è un po’ come una prova generale. Con Trieste dobbiamo rimanere concentrati, giocare bene e portare a casa il risultato. Poi chiudiamo con Verona, dove sarà durissima, quindi dobbiamo mettercela tutta per giocare bene e recuperare la figuraccia dell’andata, quando abbiamo fatto schifo. Se diamo il meglio poi accettiamo quel che viene”.
– Le avversarie come le vedi?
“Uno scalino sopra Milano e Verona, sicuramente favorite per la finale perché hanno anche un organico più forte. Le altre però sono più o meno tutte sullo stesso piano, ce la possiamo giocare con tutti. Nessuna è un ostacolo insormontabile e niente è scontato”.

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