I Diavoli si impongono sui Vipers per 6-0 in gara 3 dei quarti di finali dei play off scudetto e staccano il biglietto per le semifinali, dove incontreranno Milano, confermandosi fra le prime quattro forze del campionato e conquistandosi un posto in …paradiso. Per i vicentini, infatti, la vittoria di ieri sera e il raggiungimento della semifinale sono dei grandissimi risultati in una stagione di ridimensionamento e di difficoltà che hanno anche messo in dubbio la stessa partecipazione al campionato.
Dopo aver vinto in casa per 4-1 in gara 1 e aver perso ad Asiago all’overtime per 5-4 in gara 2, nella “bella” i vicentini hanno messo a segno un gran risultato con un bottino ricco, che non rispecchia però il vero andamento della gara: combattuta, equilibrata per tutto il primo tempo e per parte del secondo, con i padroni di casa molto determinati a raggiungere la vittoria, ma contro una squadra grintosa, giovane, mai doma, nemmeno quando lo svantaggio ha cominciato a farsi pesante.
Complimenti ad entrambe le squadre per la prestazione, per lo spettacolo, per le emozioni, per la correttezza che, nonostante qualche momento di particolare foga, ha permesso di vedere un bel gioco, delle belle azioni, continui cambi di fronte, occasioni da entrambe le parti con un gran lavoro dei portieri: Alberti per i biancorossi e Pesavento, dentro nel primo tempo e poi di nuovo dopo il 5-0 per gli ultimi dodici minuti di gioco, e Stella per l’Asiago.

II primo tempo è iniziato con una fase di studio e le due formazioni un po’ trattenute e preoccupate soprattutto di non subire. Dopo nemmeno due minuti penalità fischiata a Vicenza, fuori Basso, e Alberti è bravo a respingere tutte le conclusioni avversarie, poi è Vicenza a provarci con Basso, ma Pesavento ribatte. Vicenza ci prova anche con la terza linea, con De Lorenzi e Marcon, e poi con Stella, ma Pesavento risponde sempre di no. I Diavoli cercano di gestire il gioco, insistono con Corradin, tiro da fuori su Pesavento, con Maran, autore di un gran tiro dalla distanza, ribattuto dal portiere avversario su cui non trova la zampata vincente Bortoluzzi. Asiago però c’è e si fa vedere, con conclusioni dalla distanza che rimbalzano pericolosamente davanti ad Alberti, bravo a farsi trovare sempre pronto. Le occasioni ci sono da entrambe le parti e la svolta, con il gol dello Stella vicentino, avviene ad un minuto dalla fine del primo tempo, quando ormai le formazioni si avviano verso il pareggio.

Nella seconda frazione di gioco Asiago presenta in porta Stella al posto di Pesavento e riprende la battaglia: Stella e Roffo scaldano subito il portiere avversario, sul quale va a concludere anche Basso, e Asiago prima si mangia un gol su un disco perso dalla difesa biancorossa davanti ad Alberti, e poi colpisce il palo intorno al 28esimo. Dopo una manciata di secondi fallo fischiato a Berthod e i Diavoli prima ci provano con Basso, conclusione ribattuta, e poi con Stella infilano il 2-0. Asiago reagisce subito, ma è Bellinaso a rendersi pericoloso per i vicentini. Poi è Basso ad essere mandato in panca puniti e Asiago colpisce nuovamente il palo con Cantele, ma Vicenza risponde con Stella che tira sull’esterno della rete e Pozzan. Batti e ribatti con occasioni da entrambe le parti fino alla svolta: al 35esimo in dieci secondi prima Stella e poi Basso vanno in rete per l’allungo dei Diavoli. Asiago accusa il colpo, dopo qualche minuto viene fischiata penalità agli asiaghesi e arriva al 38.02 in power play il quinto gol segnato da capitan Roffo, servito da Corradin. Per i Vipers è un brutto colpo, rientra a difendere la porta Pesavento, ex biancorosso, e a Vicenza viene fischiata doppia penalità: fuori Bettello e Pozzan, così gli ospiti si trovano in doppia superiorità numerica. Asiago spinge, però non riesce ad approfittarne, complice Alberti, ed è Vicenza con azione Stella/Pozzan e Maran/ Roffo a ritornare pericolosamente in attacco. Asiago continua a cercare la rimonta senza mail mollare, ma i minuti passano e dopo un paio di brividi, con tiri da dalla distanza dei Vipers, e una bella conclusione di Stella, su cui è bravo Pesavento, arriva il sesto gol da parte di Rossetto a 45 secondi dalla fine. Poi Vicenza gestisce il disco fino al fischio della sirena che fa esplodere di gioia il pattinodrono, con tutti i suoi giocatori e spettatori.

Al termine della gara grande soddisfazione in casa Diavoli, con un Roffo al settimo cielo, ma già con un pensiero al Milano, prossima avversaria in semifinale.
“Sono contentissimo della squadra, non so cosa dire, una partita perfetta, contro un avversario forte – ha esordito a fine gara il capitano e allenatore. – Devo fare i complimenti ai Vipers perché hanno messo in campo dei ragazzi giovanissimi, di cui sono anche amico, che hanno un grande avvenire, hanno giocato bene e questo risultato forse è troppo pesante per come è andata la partita, ma è andata così e noi in casa nostra sapevo che con tre linee riuscivamo a tenere il loro ritmo e forse alla fine ne avevamo ancora un po’ di più noi. Sono contentissimo.”
– Un bilancio di stagione molto positivo.
“Fino a qua sia noi che i Vipers abbiamo fatto un ottimo risultato, andare in semifinale è quindi un qualcosa in più, è super. Abbiamo fatto una bella stagione, ora non abbiamo nessuna pressione e col Milano proveremo in tutte le maniere a fare bella figura. E daremo tutto quello che abbiamo per dare “fastidio” il più possibile. Non voglio partire sconfitto, loro sono veramente forti, ma noi ci proviamo”.
– Alla fine del primo tempo risultato sull’1-0, con la gara piuttosto equilibrata.
“Giocando a tre linee tutte e due le squadre ci stava che il gap fosse minimo, perché loro hanno un gran fisico, una buona pattinata e un gran ritmo. Alla lunga, abbiamo prevalso noi, forse anche per il fattore campo che ci ha aiutato sicuramente, ma il risultato è pesante. Il primo tempo il risultato era giusto, poi però sul finale eravamo più lucidi noi”.
– Adesso Milano, la strafavorita del campionato, in semifinale.
“E’ sicuramente la favorita, ma in certe situazioni è quasi meglio partire da sfavoriti. Ovvio che noi non abbiamo niente da perdere, hanno tutto loro da perdere. Noi proviamo, abbiamo il nostro gioco, il nostro sistema, ho grandissima fiducia in tutte e tre le linee. Noi daremo il massimo senza nessuna paura”.
– Una stagione che, comunque vada, resta al di sopra delle aspettative.
“La stagione è ancora aperta e già adesso è al di sopra di quello che si era preventivato. Ma non è una sorpresa, io ci credevo molto in questa squadra e sapevo che potevamo farcela. E’ stato determinante il posto a fine regular season che ci ha permesso di giocare in casa la bella e adesso eccoci qui. Ho visto dall’inizio crescere tutti quanti: Basso, Rossetto, Marcon che si è ben integrato, bene la terza linea, Bortoluzzi, bene Maran, De Lorenzi… Bettello che ha fatto un salto di qualità e può giocare a tutti i livelli. Insomma tutti, spero di non dimenticare qualcuno, anche i vecchietti. Andy poi che ha fatto una partita importantissima, uscire in una gara del genere con lo shootout è un grande segnale di forza e va riconosciuto”.
– Appuntamento a Milano allora?”
“Spero che qualcuno ci segua perché stasera il pubblico ci ha dato una grandissima spinta. La gente ci sosteneva per riuscire a passare e nel secondo tempo, quando abbiamo visto che riuscivamo ad andare, è stato come l’uomo in più in campo. Ci hanno aiutato molto e spero che qualcuno ci segua anche in trasferta. Sono contento dei ragazzi, del pubblico, tutto perfetto. Adesso andiamo a Milano, passata la gioia della vittoria pensiamo ad affrontare la prossima sfida”.

Tabellino
Diavoli Vicenza – Asiago Vipers (1-0) 6-0

Diavoli Vicenza: Alberti, Guglielmi, Bellinaso, Bettello, Bortoluzzi, Corradin, Marcon, Rossetto, Basso, De Lorenzi, Maran, Pozzan, Roffo, Stella Stefano.
All. Luca Roffo

Asiago Vipers: Stella Gianluca, Pesavento, Berthod, Zenobini, Tessari S., Cora, Tessari N., Frigo N., Rigoni A., Petrone, Rossi, Lievore, Serembe, Frigo M., Rigoni m., Cantele.
All. Cristiano Sartori

Arbitri: Grandini di Belluno e Stella di Camporovere.

Reti
PT: 23.57 Stella S. (V);
ST: 29.23 Stella S. (V) pp, 35.41 Stella S., 35.51 Basso (V), 38.02 Roffo (V) pp, 49.15 Rossetto.