2014/2015 News Serie A1 — 12 aprile 2015

FINISCE IN SEMIFINALE CON GARA 3 A MILANO LA BELLA STAGIONE DEI DIAVOLI
I Diavoli escono sconfitti dalla pista di Milano in gara 3 della semifinale play off e chiudono la stagione con gli avversari che staccano il biglietto per la finale.
Risultato di 11-5 a favore dei milanesi, che confermano i pronostici, ma un punteggio po’ troppo pesante per il carattere e la voglia di riscatto dei vicentini, impegnati nel miracolo di prolungare la serie e con i padroni di casa sicuri della loro forza e degli esiti delle precedenti partite.
I Diavoli escono a testa alta da una sfida impari, contro la formazione tre volte campione d’Italia e strafavorita già dall’estate scorsa per ripetere l’impresa.
Coach Roffo e compagni però devono essere contenti di questa stagione, del quarto posto in regular season, di un gruppo compatto e di carattere che ha dato del filo da torcere a tutti e che ha saputo, con la gara di oggi quando ogni speranza era ridotta al lumicino, uscire con l’onore delle armi, al termine di una gara combattuta fino in fondo, ma corretta.
Insomma “Bravi ragazzi”: per averci provato, per non aver mollato nemmeno in gara 3, per aver tentato in tutti i modi di costringere Milano e tutti i suoi campioni a tornare a giocare a Vicenza.
Purtroppo non è andata, perché gli avversarsi hanno dimostrato di essere più forti e il divario fra le due squadre è evidente, ma questo non toglie nulla alla splendida stagione che i Diavoli hanno concluso in semifinale, con un risultato all’inizio del campionato inimmaginabile e l’orgoglio di chi ha fatto un ottimo lavoro senza avere sconti né regali e nonostante le difficoltà.

In gara 3 Milano è partito subito alla grande e ha travolto i Diavoli con cinque reti che hanno reso quasi impossibile ogni speranza di rimonta. La reazione e l’impegno dei vicentini però non è mai mancato, hanno tentato di riaprire la gara, hanno accorciato le distanze con Corradin e Basso in due minuti e mezzo, ma Milano, micidiale con Tessari, Banchero e Delfino, doppietta, ha riportato le distanze e ha potuto giocare con tranquillità cercando di sfruttare anche gli spazi lasciati dai Diavoli nel tentativo di recuperare. A segno ancora per i vicentini è andato capitan Roffo che ha sfruttato un power play e il primo tempo si è chiuso sul 9-3, con Damiano Guglielmi a sostituire in porta dopo il 5-0 Alberti, che è rientrato però prima dell’intervallo.
Nella seconda frazione di gioco la gara è diventata un po’ più spezzettata a causa delle penalità, complice la stanchezza, la giornata calda, e il tentativo dei vicentini di rimonta. E in power play i Diavoli hanno segnato il quarto gol, con Stella, e hanno avuto un buon momento in cui sono andati vicini ancora al gol, ma Milano ha spento di nuovo ogni velleità dei berici con due belle reti di Banchero, ancora protagonista dopo gara 2.
I Diavoli però non hanno mail mollato e per uscire da questa semifinale a testa alta sono andati in rete nuovamente con Rossetto, dimostrando di lottare fino all’ultimo secondo.

E così per i Diavoli si chiude la stagione e per Milano è finale e dopo Supercoppa e Coppa Italia potranno tentare di conquistare la terza tripletta consecutiva.
“Milano è forte, è una squadra costruita per vincere, lo sapevamo – ha commentato a fine gara Antonio Bellinaso, difensore dei Diavoli, una delle bandiere di questa squadra e il giocatore con più presenze in biancorosso. – Noi abbiamo fatto però una grandissima stagione, iniziata con tante difficoltà e incertezze, ma portata avanti molto bene grazie ad un ottimo gruppo, ad una società che ci è sempre stata vicina. Peccato per il risultato anche in gara 3 con così tanti gol incassati, alcuni presi per inesperienza, alcuni per poca lucidità. Noi siamo arrivati piuttosto stanchi e scarichi a questa semifinale, ma potevamo fare un po’ meglio. La partita è stata condizionata dall’avvio a razzo dei milanesi che si sono portati avanti di cinque gol che, tranne il primo, potevamo forse evitare facendo meno errori. Una volta sotto di cinque reti, a Milano, contro una squadra come la loro, la partita era compromessa. Nel secondo tempo è andata un po’ meglio, anche se il caldo ha influenzato il ritmo del gioco, e il parziale è stato di 2-2”.
– Il bilancio della stagione resta ottimo.
“Sicuramente positivo. Siamo ancora tra le migliori realtà dell’hockey italiano, nonostante le difficoltà. Siamo arrivati in regular season al quarto posto, abbiamo giocato una semifinale con Milano, dopo un inizio in cui non sapevamo nemmeno se ci saremmo stati. Ma il gruppo è stato fantastico, dai giocatori storici ai nuovi innesti, ai giovani. Da metterci la firma di giocare un campionato così ogni anno. Bisogna fare una nota di merito nei Diavoli ai giovani che hanno via via trovato un loro spazio, hanno avuto più responsabilità e hanno risposto bene facendo veramente parte del gruppo. Un grande ringraziamento va poi alla società e a Luca che è riuscito a fare il capitano e anche l’allenatore, ha saputo amalgamare e tenere uniti tutti, ha saputo far crescere i giovani in modo importante”.
– Nell’altra semifinale Cittadella ha fermato Verona e ci sarà gara 4.
“Non mi sento di fare pronostici, anche se forse vedo Verona un po’ più completa”.

Tabellino
Milano Quanta – Diavoli Vicenza (9-3) 11-5

Milano Quanta: Franko, Mai, Uccelli, Zorzet, Delfino, Rigoni F., Buggin, Tessari, Tomasello, Ferrari, Fontanive, Banchero, Ronco, Rigoni L.
All. Gianluca Tomasello

Diavoli Vicenza: Alberti, Guglielmi, Bellinaso, Bettello, Bortoluzzi, Corradin, Marcon, Rossetto, Basso, De Lorenzi, Maran, Pozzan, Roffo, Stella, Vendraminetto.
All. Luca Roffo

Arbitri: Pier Lorenzo Chiodo di Como e Simone Lega di Torino

Reti
PT: 8.27 Tessari (M) pp, 9.48 Banchero (M), 11.50 Fontanive (M), 14.40 Rigoni F. (M), 15.44 Tomasello (M), 16.27 Corradin (V), 19.06 Basso (V) pp, 20.37 Tessari (M), 21.12 Delfino (M), 22.04 Banchero (M), 22.28 Roffo (V) pp, 22.37 Delfino;
ST: 28.51 Stella (V) pp, 33.11 Banchero (M), 36.25 Banchero (M) pk, 47.40 Rossetto (V).

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