Foto di Matteo Rossetto (foto di Marco Carron)
Sosta per il campionato di hockey in line e week end dedicato al Trofeo delle Regioni, che vede protagoniste le rappresentative regionali delle varie categorie del settore giovanile, e al raduno della Nazionale senior.
I Diavoli dopo le prime tre giornate della stagione si trovano a quota sei punti con due vittorie all’attivo, entrambe in trasferta a Roma e a Padova, e una sconfitta in casa nel derby con Asiago. Questa sosta serve per riprendere le forze, proseguire il lavoro in allenamento e la preparazione per affrontare alla ripresa un trittico molto impegnativo: la trasferta a Milano e i derby in casa contro Cittadella e Verona.
Ma il fine settimana non sarà di riposo per tutti i Diavoli, alcuni, infatti, sono protagonisti al Trofeo delle Regioni o saranno in ritiro con la Nazionale: per la formazione under 14 sono stati convocati Giovanni Pertile e Alberto Dell’Uomo, mentre per l’under 20 il portiere Damiano Guglielmi e l’attaccante Simone Basso, entrambi impegnati con la formazione senior nel campionato di serie A.
Al raduno della Nazionale chiamata per Michele Ciresa e Matteo Rossetto, uno dei nuovi giovani arrivato quest’anno a Vicenza dai Black Out Asiago.

“L’anno scorso giocavo ad Asiago in serie B, era il mio primo anno di in line, e quest’anno ho fatto il salto in A e sono stato convocato in questo primo raduno con la Nazionale – esordisce Matteo Rossetto, difensore della formazione berica – Non posso che essere molto soddisfatto e, ammetto, un po’ sorpreso, non me l’aspettavo.”
– Com’è stato il passaggio dal ghiaccio all’in line? E l’arrivo a Vicenza?
“Il passaggio è stato difficile, è completamente diverso l’in line. Quanto al mio inserimento nei Diavoli sicuramente positivo. Io conosco molto bene Simone Basso, con cui ho sempre giocato fin da bambino sul ghiaccio, ma sono stato accolto subito da tutti. Ho trovato un bel gruppo, tutti molto bravi, simpatici, amichevoli e con tanta voglia di fare bene. Il clima quindi è molto positivo, conoscevo un po’ Roffo e Stella, ma con Simone siamo proprio amici di vecchia data, siamo cresciuti insieme e abbiamo giocato sempre insieme, tranne lo scorso anno.”
– Come vedi la squadra e dove pensi possa arrivare.
“C’è tanta voglia di fare bene e di migliorare. L’anno scorso ad Asiago abbiamo avuto la possibilità di salire in A2, ma sono mancate anche un po’ la voglia e la convinzione, qui invece sono tutti bravi sia dentro che fuori dalla pista. Per quanto mi riguarda io cerco sempre di dare il massimo in allenamento e in partita, ma devo ammettere che non mi aspettavo di trovare spazio o per lo meno pensavo ci sarebbe voluto più tempo. Invece è andata molto bene, il coach mi ha dimostrato fiducia e adesso devo ripagarla con il massimo dell’impegno e della serietà.”
– Come vedi questo campionato?
“Milano e Cittadella sono le favorite, ma niente è scontato. Noi siamo una buona squadra e cerchiamo di giocarcela sempre, come abbiamo fatto in queste gare. Nel prossimo impegno a Milano, anche se sulla carta partiamo sicuramente svantaggiati, daremo sempre il massimo e giocheremo fino all’ultimo perché anche il pronostico più sicuro non è mai scontato.”