Ritorna il campionato di hockey in line e i Diavoli ospitano sulla pista di casa il Polet Trieste, sabato 7 marzo con inizio gara alle 20.30.
Per i vicentini, dopo la sconfitta a Verona, in cui sono stati fatti alcuni errori e probabilmente non ci sono stati il giusto approccio e la necessaria lucidità per recuperare, arriva una gara importante in chiave classifica, ma anche una prova delicata sul piano della concentrazione. Sulla carta il pronostico è tutto a favore dei biancorossi, visti i 14 punti che separano le due squadre, ma proprio per questo è necessario affrontare l’impegno con la massima attenzione, senza sottovalutare gli avversari.
All’andata, infatti, i vicentini hanno conquistato i tre punti, ma non è stata una passeggiata come poteva pensare qualcuno e per due volte si sono trovati a dover recuperare, riuscendo poi a chiudere per 4-2.
Sabato quindi servono determinazione e concentrazione per non commettere passi falsi e per ritrovare subito il ritmo e la condizione per la partita.

“Sabato comincia l’ultimo tris di partite prima dei play off e la gara col Polet non deve essere sottovalutata – ha dichiarato l’allenatore dei Diavoli, Luca Roffo. – Ci sono in gioco tre punti pesantissimi e loro hanno dimostrato di saper combattere in tutte le partite. Noi finalmente siamo al completo, io torno al mio posto, e ammetto che é stata durissima vedere la squadra da fuori, soprattutto a Verona. Spero che la squadra riparta proprio dalla voglia di riscattare quella brutta prestazione, ci vorrà molta concentrazione è un gran cuore… Insomma ci vorranno i Diavoli veri!”
“Abbiamo avuto anche la sosta che penso sia stata positiva per fermarci un po’, ricaricarci e per lavorare sui nostri errori – ha aggiunto Mattia Bettello, difensore dei berici. – Dobbiamo affinare certe cose ed evitare determinate situazioni, dobbiamo essere più precisi perché ogni tanto ci scappa qualcosa”.
– Quali i rischi contro il Polet?
“E’ una partita come le altre, là è stata dura e quindi non è da sottovalutare. Sono tre punti importanti, da prendere perché ormai mancano solo tre gare alla fine della regular season e non possiamo permetterci di perdere punti. Noi, anche se non abbiamo più lo “squadrone” degli anni scorsi, ce la stiamo cavando bene, abbiamo perso molte gare solo per un gol di scarto e con qualche errore di meno potevamo avere più punti”.
– Dal punto di vista personale come sta andando la stagione?
“Mi sento meglio in campo, crescendo imparo sempre qualcosa in più. Nei primi anni avevo timore della serie A, ora mi sono ambientato nella squadra e a quello che richiede la categoria”.
– Cosa ne pensi delle avversarie?
“Milano e Verona sono le favorite attualmente. Il Verona ha ottimi giocatori, ma Milano è un po’ più completo e secondo me un gradino più su, anche se Verona ha dalla sua sicuramente la pista, difficile per chiunque”.
– Oltre all’impegno come giocatore anche quello come allenatore.
“Diciamo che quando posso do una mano a Daniele, Fabrizio e Bogdan sia per il settore giovanile che per la squadra femminile. Da quest’anno infatti abbiamo un gruppo di atlete che si sta allenando con i Diavoli e quindi cerco di dare il mio contributo. C’è molto entusiasmo, le ragazze si divertono e il 23 marzo faremo anche un’amichevole per cominciare ad entrare nella realtà delle partite. E’ una bella esperienza e ci si diverte perché si è fra amici”.
– Ma come giocatore dove vuoi arrivare?
“Voglio arrivare ai play off e giocarli per vedere e vivere fino in fondo le gare che contano veramente”.