2013/2014 News Serie A1 — 24 gennaio 2014

Immobiliare Neve Diavoli Vicenza è impegnato sabato 25 gennaio (inizio gara ore 20.30) nuovamente in casa questa volta contro la neopromossa Verona.
Per i vicentini nemmeno le mura amiche del pattinodromo comunale di Viale Ferrarin sono riuscite a dare la spinta per ottenere punti importanti nella sfida della scorsa settimana contro Cittadella,  gara in cui sono emerse le difficoltà di questa stagione avara di successi e soddisfazioni.
I Diavoli sanno di non poter sbagliare e che servono punti per mantenere aperte le speranze di raggiungere l’obiettivo play off, tenendo conto che l’impegno e la determinazione non sono mai mancate, ma non sono bastate per ottenere i risultati attesi dopo l’ottima stagione disputata lo scorso anno.
Ad affrontare la gara di sabato sarà però una squadra decimata e un po’ acciaccata: mancheranno Stevanoni , Valbusa, Bettello e De Lorenzi, mentre presenti, ma non al meglio, Corradin e Testa. Sicuramente chi scenderà in pista stringerà i denti e darà il massimo per raggiuntare un buon risultato.

Gli avversari, neopromossi nella massima serie, hanno trovato notevoli difficoltà ad adeguarsi a questo campionato, ma arrivano dalla loro prima vittoria stagionale contro Mammuth Roma e saranno sicuramente carichi.
“Sabato ospitiamo Verona e dobbiamo affrontarla con il massimo impegno – ha dichiarato Antonio Bellinaso, difensore dei Diavoli e giocatore con il maggior numero di gare con la maglia biancorossa. – Non vogliamo più perdere punti e sappiamo che ogni partita per noi è come una finale che dobbiamo conquistare per far decollare questa stagione. Contro Verona metteremo concentrazione e massimo impegno e cercheremo di esprimere un buon ritmo e un buon gioco per fare risultato”.

– La sconfitta in casa con Cittadella per 5-4 brucia ancora?
“Sono punti persi malamente, ma è una stagione in cui le cose non girano nel modo giusto, sicuramente non riusciamo ad esprimerci, anche sul piano del gioco e del ritmo, come l’anno scorso e quando le cose partono male è difficile raddrizzarle. Contro Cittadella nel primo tempo loro hanno mantenuto ritmo elevato ed erano veloci, mentre noi non siamo riusciti a stare al passo. Non è però una cosa fisica o che dipende dalla condizione atletica, è soprattutto una condizione mentale perché siamo meno tranquilli e abbiamo maggior pressione.  Nonostante tutto, abbiamo avuto anche le occasioni per raddrizzare la gara, ma quando ti trovi in svantaggio e ti senti con l’acqua alla gola è difficile restare lucidi e giocare con calma e chi ha più responsabilità cerca di risolvere la partita, quando invece con maggior calma si potrebbero ottenere risultati migliori.  Tutte le nostre partite hanno dimostrato che il cuore, l’impegno e la foga ci sono, ma questo per ora invece che premiarci in qualche modo ci ha danneggiato”.

– Quali possono essere le soluzioni?
“E’ una situazione difficile da risolvere. Dobbiamo restare concentrati, continuare a lavorare e le cose inizieranno a girare un po’ anche per noi. Questo ci permetterebbe di cambiare un po’ sul piano psicologico e di approcciare le gare in modo diverso. La cosa positiva è che, nonostante tutto, non abbiamo mai sfigurato con nessuno. Dobbiamo ritrovare concretezza perché quello che ci manca ora e soprattutto nei momenti chiave è che non riusciamo a raccogliere per quanto seminiamo”.

– Dopo la gara con Verona si disputerà la Coppa Italia.
“Per noi potrebbe essere qualcosa di motivante e uno stimolo. Ci arriviamo con una stagione negativa, ma il fatto di concentrare tutte le gare in due giorni e in tempi brevi potrebbe essere vantaggioso. Quando non arrivano i risultati è colpa nostra e quindi ci mettiamo in discussione e vedere di non riuscire a trovare una svolta ci fa perdere fiducia. La Coppa Italia potrebbe rappresentare un nuovo punto di partenza per risollevare le nostre sorti e raddrizzare la stagione. Non sappiamo ancora con chi giochiamo (Cittadella o Monleale a seconda del risultato del recupero fra Cittadella e Milano), ma sono entrambe forti. Le abbiamo affrontate a viso aperto e le conosciamo, quindi possiamo pensare di poter ottenere un buon risultato. Ora dobbiamo cercare di pensare positivo e non darci per vinti, continuando a lavorare al meglio per poterci togliere qualche soddisfazione”.

 

Share

About Author

diavolivicenza

(0) Readers Comments

Comments are closed.