I Diavoli saranno impegnati sabato 21 novembre, inizio gara alle 18.30, a Padova contro i Ghosts.
Una trasferta ostica e un campo sempre insidioso che ricorda tante battaglie e tante sorprese e che vedrà gli avversari particolarmente aggressivi visto che giocano in casa e che hanno bisogno di punti trovandosi a quota tre, insieme al Polet.
I vicentini invece, dopo la bella e importante vittoria in casa, la prima fra le mura amiche, la scorsa settimana contro la capolista Milano, dovranno ora confermare quanto hanno fatto vedere e dare continuità ai risultati e al rendimento. Soprattutto sul piano dell’approccio, della motivazione e della concentrazione dovranno mettercela tutta per evitare di abbassare la guardia e di dare spazio agli avversari “affamati” di punti. I Diavoli si trovano al terzo posto, in coabitazione con Verona, alle spalle di Milano e di Monleale.
In settimana qualche acciaccato in casa Diavoli, ma sabato dovrebbero essere tutti presenti.
“La scorsa settimana abbiamo conquistato tre punti importanti – ha spiegato Mattia Bettello, difensore dei Diavoli – Abbiamo giocato tutti bene, non come le altre due precedenti gare in casa. Tutte e tre le linee hanno girato bene e hanno dato il massimo. E poi grande il nostro portiere Andy”.
– Contro Forlì siete apparsi forse un po’ stanchi, un po’ “molli”.
“Sabato scorso è stata una di quelle partite che vanno bene, di quelle giornate giuste. Forse rispetto alla precedente gara eravamo più motivati, ci siamo impegnati di più e abbiamo dato il massimo perché di fronte avevano Milano”.
– Può esserci il rischio di un calo di concentrazione o di meno stimoli per la trasferta a Padova?
“Non penso, altre volte non siamo riusciti a prendere subito il ritmo partita. Con Milano invece siamo entrati nella gara subito. E’ anche vero che essendo all’inizio del campionato ci può stare qualche giornata non positiva e soprattutto la necessità di giocare insieme e di trovare il giusto amalgama”.
– Quest’anno ci sono stati dei nuovi innesti, come va?
“Si impegnano tutti, si trovano bene e mi sembrano tutti contenti. Abbiamo forse più qualità rispetto allo scorso anno, con la possibilità di segnare in tutte e tre le linee”.
– A livello personale come vedi questo inizio di campionato?
“Sono contento perché ogni anno va meglio. Sono stato “promosso” in prima linea e mi fa piacere. Giocando con Michael (Corradin) mi sento sicuro e poi so che in porta c’è Andy”.
“Sabato abbiano una partita storicamente difficile per i Diavoli in un campo che non regala mai nulla – aggiunge coach Roffo. – La partita é dura e quest’anno é chiaro più che mai che ogni squadra può dire la sua, soprattutto in casa propria. Noi siamo chiamati a dimostrare una continuità nei risultati che deve arrivare per farci raggiungere la piena maturità della squadra. Il lavoro da fare é ancora tanto ma i ragazzi si stanno impegnando al massimo in campo e fuori per raggiungere questo obbiettivo. Infermeria affollata, io (stiramento bicipite), Mike (pubalgia), Stella (pubalgia) e Basso probabilmente quello più in forse ha preso una brutta botta contro il Milano che potrebbe tenerlo fuori per qualche giorno… ma mollare non é nel nostro DNA… cercheremo di essere tutti presenti in campo!”